Garda

Omaggio a Maria Callas con Garda Lake Music Festival

Interpreti e protagonisti della serata saranno gli artisti del Coro del Teatro alla Scala Nadia Engheben (soprano) e Romina Tomasoni (mezzosoprano), insieme al pianista Giorgio Martano

Omaggio a Maria Callas con Garda Lake Music Festival
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Lunedì 8 luglio, alle 21, in uno dei luoghi più incantati dell’intero Lago di Garda – la Spiaggia delle Muse di Sirmione - il Garda Lake Music Festival omaggia il leggendario soprano Maria Callas con un concerto di celebri arie e duetti d’opera. Interpreti e protagonisti della serata saranno gli artisti del Coro del Teatro alla Scala Nadia Engheben (soprano) e Romina Tomasoni (mezzosoprano), insieme al pianista Giorgio Martano.

Programma

Il programma è ricco e denso di gioielli della storia della musica lirica: si inizia con il duetto la “Barcarola” di Offenbach (da “Les Contes d’Hoffmann”), per poi abbandonarsi alle note di “Casta diva”, dall’opera “Norma” di Vincenzo Bellini, una delle arie più iconiche in relazione alla memoria di Maria Callas. Si passa poi ai ritmi spagnoleggianti di “Habanera” e “Seguidilla”, dall’opera “Carmen” di Georges Bizet, quindi a “Sull’aria che soave zeffiretto”, duetto di W.A. Mozart da “Le Nozze di Figaro”. È quindi la volta di Giuseppe Verdi con “Saper vorreste” e “Volta la terrea”, dall’opera “Un ballo in maschera”, cui seguono un “Notturno” di Ottorino Respighi per pianoforte solo e la struggente canzone “Non t’amo più” di Francesco Paolo Tosti. Torna la leggerezza con “Cin ci là”, dall’omonima operetta di Carlo Lombardo con musiche di Virgilio Ranzato, e con il celebre “Duetto buffo dei gatti” di Gioachino Rossini. Avviandosi ormai verso la parte conclusiva del programma, si viene travolti dal temperamento ispanico, velato di malinconia, sulle note di “Granada” di Augustin Lara, cui segue il famosissimo “Brindisi” da “La Traviata” di Giuseppe Verdi. Il programma si chiude con “Tace il labbro”, duetto dall’operetta “La vedova allegra” di Franz Lehár.

Nadia Engheben

Il soprano Nadia Engheben inizia giovanissima lo studio del canto col Maestro Mario Tononi e nel 1993 si diploma brillantemente presso il Conservatorio di Brescia sotto la guida di Ida Bormida. Segue corsi di perfezionamento tecnico vocale con diversi insegnanti, tra i quali Nigel Rogers per la musica antica, e nel 1995, in Finlandia, riscuote consensi di pubblico e critica per l'interpretazione dello "Jepthe" di Carissimi. Nel 1998 entra a far parte del coro del "Teatro alla Scala" di Milano, dove tuttora svolge la sua principale attività di cantante.

Romina Tomasoni

Dopo aver affrontato lo studio degli strumenti a percussione presso il Conservatorio L. Marenzio di Brescia, Romina Tomasoni si laurea in canto lirico con il massimo dei voti presso lo stesso istituto sotto la guida del mezzosoprano Ida Bormida. Dal 2008 inizia una brillante carriera che la porta a collaborare con alcuni dei più importanti direttori e registi della scena musicale tra cui: Robert Carsen, Ottavio Dantone, Daniele Gatti, Gustav Kuhn, Zubin Metha, Riccardo Muti, Peter Stein e Marco Tutino. Dal 2014 alterna alla attività solistica una collaborazione stabile con il Teatro alla Scala di Milano.

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