Novità e tradizione agricola convivono nella storica Fiera dei Morti di Asola

Cultura, divertimento e food trucks. Saranno queste le parole d’ordine della manifestazione di inizio novembre

Novità e tradizione agricola convivono nella storica Fiera dei Morti di Asola
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Cultura, divertimento e food trucks sono le parole d’ordine della tradizionaleFiera dei Morti di Asola, che quest’anno occuperà ben quattro giorni: dall’1 al 4 novembre.

Novità e tradizione agricola

Vastissimo il programma di eventi culturali iniziati sabato con l’inaugurazione della mostra sul pittore milanese ottocentesco Virgilio Ripari al museo civico Bellini e domenica con l’inaugurazione della nuova sede dell’Archivio storico con la mostra "Asola, una fortezza della terraferma veneta".

I prossimi appuntamenti

Mercoledì 31, l’Avis esporrà in una mostra fotografica nel palazzo Municipale dal titolo «Asola: luoghi, persone e mestieri» le fotografie dei vincitori e dei partecipanti al concorso. In Largo Mazzini saranno esposti trattori d’epoca e mostrati i mestieri di una volta, con tanto di dimostrazione del funzionamento delle antiche macchine per la trebbiatura del frumento e non solo. Miniature e modellini, auto d’epoca e non, vespe e infine dipinti saranno esposti a favore di Allinclusive Team Asola. Non mancheranno le bancarelle di prodotti tipici, il luna park in piazza Mangeri e la pesca di beneficenza a cura del Comitato asolano della Croce Rossa. Grande novità di quest’anno è il Trucks Food, furgoncini ambulanti che offriranno varie tipologie di pietanze, per cambiare dallo scorso anno (con lo street food) questa volta si è pensato di predisporre tavolini per chi volesse mangiare sul posto ma anche di dare l’alternativa take away, per chi preferirà consumare il pasto a casa o per strada.

Altri eventi in programma sono il 52esimo Convegno scambistico-commerciale di Filatelia e Numismatico nella scuola primaria e la mostra fotografica e di materiali di danza della scuola Artedanza. Infine la ditta Passaparola terrà una postazione in piazza XX Settembre dedicata alla produzione del pane, con la possibilità per i più piccoli di partecipare ad alcuni laboratori rivolti all’insegnamento del mestiere.

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