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Le «storie» di Carlo Agarotti a Palazzo Laffranchi, tra antichità e tradizione orale

Venerdì 12 aprile alle 21 nell’ambito del ciclo di incontri «Narrare il lavoro»

Le «storie» di Carlo Agarotti a Palazzo Laffranchi, tra antichità e tradizione orale
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Da tempo il Sistema bibliotecario Brescia Est promuove occasioni di incontro con scrittori, studiosi, esperti del settore per fornire conoscenza sul tema “Narrare il lavoro”, iniziative che si sviluppano anche tramite laboratori didattici, spettacolo e visite guidate.

Storie della nostra terra, il 12 aprile

A Carpenedolo il ciclo di eventi propone per venerdì 12 aprile alle ore 21 presso la Sala polivalente di Palazzo Deodato Laffranchi “Storie della nostra terra”, che vedrà la partecipazione di Carlo Agarotti. Storico, enografo, saggista, Agarotti porterà all’ascolto del pubblico la sua ricca “raccolta” di storie che muovono dal ricco e misconosciuto patrimonio della civiltà orale, insieme ai canti, ai proverbi, alle nenie e alle tiritere con protagonisti mossi sullo sfondo di un ambiente naturale dove non manca la sfera magica.

Incontro a ingresso libero

Si tratta di storie che risalgono alle origini delle genti europee e, almeno fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, veniva ascoltate con l’obiettivo di trascorrere momenti di distacco dagli affanni quotidiani. Di recente Agarotti ha pubblicato per la casa editrice “Il cerchio” un interessante volume dal titolo “Virgilio e la sua terra”: “Il grande poeta – scrive l’autore – era felicemente nato in quelle terre, nella campagna mantovana, dove, a quel tempo, si respirava ancora una parvenza di libertà”. La direzione artistica dell’evento è affidata ad Abibook, con il patrocinio della Provincia di Brescia. L’incontro è a ingresso libero e gratuito; per informazioni rivolgersi alla Biblioteca comunale di Carpenedolo.

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