La storia di 4 bambine diventate donne ma unite dal medesimo sogno
Non c’è donna che, alla domanda «Che lavoro vorresti fare da grande?», almeno una volta nella vita non abbia risposto: «La ballerina di danza classica!» Solo alcune di loro però possono vedere realizzato questo sogno, frutto di anni e anni di studio, di disciplina ferrea ma anche di un talento innato che non tutte possono possedere. Chi la danza classica l’ha praticata per molti anni, questo lo sa e più di altri s’impegna perché quel sogno magari si trasformi in realtà o si coltivi come passione. Una di quelle bambine era Martina Chiametti, oggi stimata insegnante di Scuola Primaria, ma che l’amore per la danza lo coltiva fin da piccola e al suo sogno non ha voluto rinunciare: «Dieci anni fa ho fondato Studio Danza, associazione sportiva dilettantistica affiliata allo CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale)» racconta «eravamo quattro amiche (Chiametti Martina, Francesca Treccani, Greta Conti e Claudia Rinaldi), tutte ex ballerine ormai cresciute che però alla danza non volevano rinunciare e che ci tenevano a regalare una possibilità a quelle bambine che sperano di calcare sulle punte la scena di un teatro.
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