2-7 dicembre

La storia del presepio a 800 anni dalla sua origine: se ne parla a Salò

Due appuntamenti in programma con il professor Roberto Maggi

La storia del presepio a 800 anni dalla sua origine: se ne parla a Salò
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La storia del presepio a 800 anni dalla sua origine: se ne parla a Salò. Due appuntamenti in programma con il professor Roberto Maggi. 

La storia del presepio a 800 anni dalla sua origine

Nella notte di Natale del 1223, a Greccio, vicino a Rieti, San Francesco d’Assisi, di ritorno dalla Terra Santa, diede vita al primo presepe della storia. Da quel momento divenne tradizione secolare. Artisti, cantori, artigiani diedero vita alle rappresentazioni della natività attraverso immagini, statuine e sculture.

Due appuntamenti

Quest’anno in occasione dell’ottavo centenario del presepe di Greccio, la Biblioteca di Salò propone due appuntamenti: il primo sabato 2 dicembre alle ore 16.00 con un pomeriggio dedicato ai bambini che attraverso letture di favole e leggende saranno guidati alla scoperta della storia del presepio e delle tradizioni natalizie.

Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 7 dicembre alle 20.30, con la serata dal titolo “Fermarono i cieli” dedicata agli adulti e alle famiglie con approfondimenti di carattere storico e culturale; non mancheranno narrazioni e curiosità in tema di tradizione, arte e curiosità sul presepio. Al termine dell’incontro assisteremo all’accensione dell’albero di Natale della biblioteca con una breve lettura natalizia e un momento conviviale con vin brulè a cura degli Alpini della Sezione Monte Suello di Salò.

Narratore di entrambi gli appuntamenti sarà il professor Roberto Maggi, socio dell'Associazione Nazionale Amici del Presidio e autore di un libro – pubblicato nel 2011 ma esaurito - dal titolo “Che disordine…proprio a Natale!”.  Lo scopo di entrambi gli appuntamenti è quello di riscoprire gli antichi e semplici valori tramandati dalla tradizione, soprattutto da quella italiana; fra questi sicuramente il presepio è il più rappresentativo poiché dal 1223 nella storia ha sempre accompagnato il tempo natalizio.

I due appuntamenti sono a ingresso libero.

 

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