La finestra di Annita

L’appuntamento è per oggi pomeriggio alle 17 sala civica di via XX Settembre al civico 21 primo piano del teatro pontevichese

L'Associazione per il Teatro Le Muse in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la biblioteca di Pontevico presenta "La finestra di Annita: memorie del tempo", tratto dagli scritti di Annita Corbellini e dal racconto "L'uomo del fiume" testimonianza sulla vita di Mario Moretti raccolta dalla storica pontevichese Nella Ziletti.

Annita, è scomparsa il 6 marzo 2019, protagonista della storia locale con le sue memorie legate alla vita degli ebrei che a Pontevico hanno trovato protezione e ospitalità.

Una donna d’altri tempi che ha trasmesso i suoi valori a chiunque la conoscesse. Ha vissuto gran parte dei suoi ottant’anni nella casa in cui è andata a vivere con la sua famiglia quando aveva solo un anno d’età, ritratta in una fotografia in braccio al suo papà Carlo (il suo eroe, ma anche un eroe in carne ed ossa) il giorno del trasloco definitivo alla fornace, coincidente proprio con quello del suo compleanno.

Moretti invece è stato il testimone del crollo del ponte sull’Oglio e scomparso da qualche anno la sua memoria è rimasta viva e grazie a Ziletti grazie a cui è stato possibile ricostruire da un punto di vista curioso il fatto. Le letture saranno a cura di Paola Corbellini, Eliana Gambaretti, e Marina Ricca mentre l’accompagnamento al pianoforte sarà di Claudio Severgnini, insieme alla fisarmonica di Alessandro Cipriani e con le voci dei Cantori della Corale Santa Cecilia.

Le immagini saranno curate da Luca Lusetti e con il collage di Alessandra Comaroli.

L’appuntamento è per oggi presso la sala civica «Ippoliti-Zani», via XX Settembre 21 (primo piano del teatro) alle 17 e l'ingresso è libero.

Non mancate.