Iseo: associazioni e Comune in campo contro la violenza di genere
Comune, associazioni e studenti in campo contro la violenza sulle donne con tante iniziative per sensibilizzare l'intera comunità.
Associazioni e Comune di Iseo in campo per stimolare la riflessione sulla necessità di creare una società inclusiva e paritaria che riconosca i diritti delle donne e ne valorizzi il ruolo in ogni spazio della vita sociale, culturale, economica e politica.
Iseo: associazioni e Comune in campo contro la violenza di genere
“La cronaca ci offre drammatici esempi quotidiani di femminicidio e violenza contro le donne, che perpetuano una cultura della sopraffazione maschile sul genere femminile – ha dichiarato il sindaco, Marco Ghitti - Una visione distorta dei rapporti tra uomo e donna, che vede la seconda, ancora oggetto e soggetto non degno di pieno rispetto. Un male profondo e ancora troppo radicato che in una società moderna non dovrebbe esistere. Per questo credo sia necessario educare al rispetto verso il mondo femminile, e insegnare alle nostre ragazze a non subire, ma denunciare qualsiasi tipo di violenza verbale, psicologia, fisica o economica. La prevenzione richiede un forte impegno da parte di tutti sia dal mondo della politica sia dalla società civile”.
Alle 17.30 di venerdì verrà deposto un mazzo di fiori alla panchina rossa in piazza Statuto donata dal Soropstimist Iseo.
Alle 18 in piazza Garibaldi flash mob “Don't be a spectator”, organizzato dall'associazione Rete di Daphne.
Alle 18.30 nella sede della Società operaia di Mutuo soccorso Tino Bino presenta il libro “Giorno per giorno non di più” di Angela Maria Sarti in cui, come annota l’autrice, “la poesia ricuce con gentilezza i momenti di dolore e diventa risorgiva per i momenti di gioia”.
La giornata si chiuderà in Castello Oldofredi alle 20.30 con un convegno.
“Il programma degli eventi del 25 novembre, condiviso con le associazioni, vuole mantenere alta l’attenzione e la sensibilità sul tema – ha dichiarato Maria Angela Premoli, assessore alle Pari opportunità e al Sociale - La violenza di genere è purtroppo ancora un fenomeno radicato in molti contesti della società. Contrastare il fenomeno della violenza di genere, significa agire in primis culturalmente, intervenendo da prospettive differenti. Con la serata dal tema “Violenza di genere e femminicidio. Le tutele offerte dal processo penale”, l’Amministrazione vuole porre un momento di riflessione anche sulle problematiche relative al ruolo nel processo penale della donna vittima di violenza. Relatore della serata sarà il giudice Roberto Spanò, presidente di sezione della Corte d’Assise del Tribunale di Brescia. Benché il diritto penale sia uno degli strumenti necessari ad eliminare la violenza sulle donne, il ricorso ad esso rappresenta però il segno di un fallimento delle politiche di prevenzione e su queste ultime occorre concentrare l’attenzione e gli sforzi”.
La mostra all'Antonietti
Si intitola "Donne, un secolo di conquiste", la mostra organizzata dall’associazione Donne, politica e istituzioni nell’ambito delle iniziative della rassegna "A scuola contro la violenza sulle donne". Verrà presentata venerdì alle 9 nell'aula magna dell’istituto d’istruzione superiore Giacomo Antonietti di Iseo per sensibilizzare gli alunni della scuola.
I 30 pannelli fotografici e informativi resteranno a Iseo due settimane prima di migrare in altre scuole del territorio. Prestati dall’Unione femminile nazionale, associazione nata a Milano nel 1899, illustrano un secolo di conquiste femminili, a partire dal diritto al voto, passando per il divorzio e l’aborto. L’obiettivo è educare le nuove generazioni alla conoscenza del passato per costruire un futuro migliore.