XVI edizione

Il Giappone nel Chiostro sbarca per la prima volta al Mo.Ca

L’iniziativa mira a coinvolgere target differenti, come ad esempio appassionati, bambini, giovani e curiosi

Il Giappone nel Chiostro sbarca per la prima volta al Mo.Ca
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Il Giappone nel Chiostro, sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 per la prima volta al MO.CA - Centro per le nuove culture di Brescia, prenderà il via la nuova edizione, la XVI.

Il Giappone nel Chiostro: al via al MO.CA

I giorni 14 e 15 ottobre, per la prima volta presso MO.CA - Centro per le nuove culture di Brescia, ha luogo la nuova edizione dell’evento Il Giappone nel Chiostro.XVI edizione, ha avuto inizio a Perugia nel marzo del 2006 ideata da Paolo Linetti ed è poi proseguita a Brescia, assumendo di volta in volta sempre più notorietà ed incrementando il numero di visitatori. Facendo parte di un progetto quadriennale, ogni anno la tematica principale varia, l’anno 2023 vede il focus sulla carta giapponese (le prossime edizioni verteranno seta, ceramica e metallo). I visitatori avranno la possibilità, prendendo parte a workshop e conferenze, di compiere un vero e proprio percorso che li porterà dal conoscere la pianta del gelso al realizzare un piccolo libretto rilegato.

 

Occhi puntati sull'aspetto culturale con eccellenze nell'ambito accademico

 

L’iniziativa mira a coinvolgere target differenti, come ad esempio appassionati, bambini, giovani e curiosi. Il palinsesto estremamente variegato solitamente propone itinerari culturali, mostre d’arte antica e contemporanea giapponese, conferenze a tema letteratura, viaggi, arti marziali, cinema nipponico e animazione. Vi sono anche momenti maggiormente interattivi come workshop di origami, lingua, calligrafia, scultura; o anche momenti contemplativi come dimostrazioni di arti marziali. Tali attività nel corso degli anni hanno permesso di creare ed intensificare i rapporti con enti e Musei d'arte Orientale così come le collaborazioni con eccellenze in specifici ambiti di studio e ricerca e associazioni giapponesi del nord e del centro Italia. Il Giappone nel Chiostro intende da sempre, quindi, coinvolgere accademici, ricercatori, professori e artisti riconosciuti in modo da costituire delle giornate di studi, attività e approfondimenti. Il 2023 vedrà alternarsi artisti, restauratori, storici dell'arte, esperti di didattica specializzati sulla carta.

Collaborazioni, patrocini e sinergie

La progettazione di tale manifestazione è ideata e curata da Paolo Linetti (storico dell'arte giapponese e direttore del Museo d'Arte Orientale - Collezione Mazzocchi). Per l’edizione 2023 l’organizzazione è stata svolta dall’Associazione culturale Mnemosyne, in collaborazione con il Gruppo Prawn. Nel corso delle diverse edizioni, come anche in questa, si è avuto il privilegio di ottenere il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone così come quello della Città di Brescia, della Fondazione Italia Giappone, così come l’inserimento nel palinsesto di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023. Rispetto alle precedenti collaborazioni, come il Museo d’Arte Orientale - Collezione Mazzocchi, la Fondazione Puccini, l’Associazione Deai e l’Associazione Fuji; quest’anno si aggiunge anche IDRA Teatro attraverso il progetto attoriale e di poesia sotto l’installazione “Il Bosco di kimono” (con kimono forniti da QVP di Antonio Gelmi), Brescia Giovani, il Comune di Dello e la scuola del Fumetto di Milano (la prima scuola in Europa dal 1979).

 

Ospiti: testimonial virtuale dal Giappone Marco Togni, il più grande influencer sul Giappone; Luigi Viani, Direttore della Fondazione Puccini; Megumi Akanuma, soprano e cavaliere dell'Arte; Nobushige Akiyama e Meiko Yokoyama, artisti internazionali della carta;  Loredana Bazzi, ambasciatrice del taoshiatsu per l'Europa; Anita Cerrato, “Maestro di mestiere arte” e artista di kintsugi; Massimiliano Calzolari, Direttore della scuola del Fumetto; Susanna Marino, scrittrice e presidente Centro di Cultura Italia-Asia; Rosario Manisera, scrittore e presidente dell'Associazione Fuji; Angelo Sturiale artista ; Davide d'Antonio, Direttore artistico del teatro Idra; Pino Zema, artista del Kamishibai, Teatro di carta

 

Spazio giovani

 

L’edizione 2023, in particolare, ha come tematica unificante quella della carta giapponese e rispetto alle edizioni precedenti vede l’inserimento di importanti novità. In particolare è previsto il Concorso artistico Sergio Gnutti, ovvero un concorso intitolato ad un noto collezionista bresciano d’arte orientale, Sergio Gnutti. L’iniziativa mira a coinvolgere artisti di tutto il mondo, in modo da poter diventare un punto di riferimento nei rapporti tra Brescia, Italia e Giappone e con l’auspicio che possa favorire fertilizzazione culturale reciproca tra i nostri paesi. I partecipanti sono invitati a realizzare opere in carta, le creazioni verranno selezionate da un comitato scientifico (TBD) composto da rappresentanti di rilievo in ambito, culturale, artistico e istituzionale della città. Le opere selezionate daranno vita anche ad una mostra artistica che verrà realizzata proprio all’interno del palazzo stesso.

 

11 Piccole Grandi Mostre

 

-                Mostra che prevede l’esposizione delle opere dei giovani artisti che hanno preso parte al Concorso artistico Sergio Gnutti. Presso Spazio Informagiovani;

-                Mostra fotografica dedicata al fotografo Kinbei Kusakabe (1841-1934), allievo di Felice Beato (1832-1909). L’esposizione è composta da fotografie risalenti alla fine del XIX sec. ed illustrano un Giappone in evoluzione. Presso Sala Danze;

-                Mostra dell’artista Meiko Yokoyama. La tecnica innovativa della Washi arte, ideata dall’artista, mischia stile italiano, narrativa giapponese sfruttando al meglio le qualità della carta giapponese. Presso Sala Diana;

-                Mostra dell’artista Nobushige Akiyama. Saranno esposte installazioni con vele di carta create dall’artista con la tecnica di fabbricazione della carta. Chiostro del palazzo e Sala Conversazioni;

-                Mostra sulla xilografia. Una mostra didattica dedicata alla tecnica della xilografia con opere di collezione private e materiale inviato dal Unsodo, ovvero la casa editrice che da 5 generazioni stampa opere del famigerato Hokusai con le matrici originali. Presso Sala Conversazioni;

-                Mostra dell’artista Angelo Sturiale, 24 SOUNDSCAPES OF JAPAN. Un’esposizione ispirata ai paesaggi sonori tutelati in Giappone, la quale si unisce alla performance realizzata da IDRA Teatro. Presso Spazio IDRA Teatro;

-                Mostra permanente di quadri di IDRA Teatro dell’artista , Presso Spazio IDRA Teatro;

-                L’installazione “Bosco di kimono”, installazione che fa da sfondo anche ad uno spettacolo sugli Haiku dal titolo “Haiku no Kisetsu – le stagioni dell’haiku“, poesie ispirate al ciclo delle stagioni e alle 72 micro stagioni. Presso IDRA Teatro;

-                Mostra dell’artista e “Maestro di mestiere arte” e artista di kintsugi Anita Cerrato, presso primo piano del palazzo;

-                Mostra artisti Under 35 “Makers in Japan”, presso primo piano del palazzo;

-                Mostra-mercato, piano terra del palazzo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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