Festa del gatto, ecco perchè festeggiarlo!

Ogni anno almeno 70.000 gatti vengono avvelenati e spesso uccisi con i bocconi avvelenati”. E’ quanto afferma l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa) in occasione del giorno della Festa del Gatto che si celebra oggi in Italia.

Si festeggia oggi la festa degli amici felini, una data infausta per gli scaramantici, che oltre al venerdì 17 hanno paura anche dei gatti neri. Ma come è nata la festa?

In Italia gli amanti dei gatti festeggiano i loro amici a 4 zampe dal 1990, quando la giornalista gattofila Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista "Tuttogatto" per stabilire il giorno da dedicare ai mici. Vinse la signora Oriella Del Col, che scelse il 17 febbraio per diversi motivi.  

Il primo riguarda il mese, Febbraio è il mese del segno dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi come quelli dei gatti, che com'è noto non amano le imposizioni.

Febbraio veniva definito, nei detti popolari, il mese dei gatti e delle streghe, e chiunque ami un felino lo sa bene.
E poi c'è il numero 17, che nella nostra tradizione si ritiene portatore di sventura, stessa fama riservata al gatto secoli fa. I felini si narra poi che abbiano sette vite e il numero 17 si può quindi leggere anche come "1 vita per 7 volte".

Porta sfortuna o no, i mici piacciono parecchio agli italiani. Secondo il rapporto Eurispes 2017 uno su tre condivide la propria vita con un animale domestico (33%), e di questi quasi la metà (40,8%) ospita proprio un gatto.

Oltre 8 milioni di esemplari vivono nei salotti domestici, portando affetto e serenità alla famiglia di cui fanno parte.  Venerati per la bellezza e l'eleganza, i gatti sono arbitri di eleganza, sempre e comunque e da sempre protagonisti nell'arte, nel cinema e nellospettacolo.