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"Dallo splendore alle incertezze": presentata la nuova mostra al MuSa
La mostra verrà inaugurata sabato 18 maggio e sarà visitabile fino a domenica 8 settembre 2024
"Dallo splendore alle incertezze (1910/1950): storie da una collezione privata": presentata ieri (giovedì 16 maggio 2024) la nuova mostra al MuSa (via Brunati 9 - Salò) alla presenza del sindaco Gianpiero Cipani. Domani, sabato 18 maggio 2024 l'inaugurazione. Sarà visitabile fino a domenica 8 settembre 2024.
"Dallo splendore alle incertezze": oltre cinquanta opere da una collezione privata
La descrizione di un passaggio tanto doloroso quanto per certi versi poetico quello rappresentato dalla mostra Dallo splendore alle incertezze (1910/1950): storie da una collezione privata.
Oltre cinquanta opere realizzate da alcuni dei maggiori esponenti dell'arte della prima metà del Novecento. Il percorso parte dallo splendore della Belle Époque, il periodo storico, socioculturale e artistico che ha interessato in particolare la Francia tra la fine del XIX secolo e lo scoppio della Prima Guerra Mondiale nel 1914 per arrivare alle "incertezze" dei periodi successivi ai conflitti bellici, macigni che spegneranno come acqua sul fuoco, gli entusiasmi iniziali.
Focus sul territorio
La mostra a cura di Federica Bolpagni, Lisa Cervigni e Anna Lisa Ghirardi, è stata resa possibile dalla generosità di un collezionista privato. Tale esposizione rappresenta il primo tassello di un progetto più ampio per il MuSa che vedrà al centro la valorizzazione delle Raccolte private bresciane e quindi la possibilità, per il pubblico fruitore, di ammirare un patrimonio inedito.
Tra le sale del museo civico, la quale missione principale è quella di raccontare attraverso l'arte la storia del territorio, non potevano mancare le opere dell'artista salodiano Angelo Landi.
Nell'immagine in evidenza Il ritratto della signora Pantaleo di Angelo Landi - olio su tela.
L'articolo completo nel numero di GardaWeek in edicola da venerdì 24 maggio 2024.
