Cologne festeggia i Patroni Protasio e Gervasio fra sacro, arte e civismo
Le iniziative cominciano martedì con l'approfondimento sulle reliquie dei Santi: sabato il culmine della rassegna con la consegna delle borse di studio e dei riconoscimenti civici
La fede e la scienza, l’arte e la cultura, l’impegno civico e, immancabile, il divertimento che unisce tutta la comunità. Quest’anno la Festa dei Patroni Santi Gervasio e Protasio, organizzata da Comune e Parrocchia, fa rima con «ripartenza»: da martedì 14 a domenica 19 la settimana dei colognesi sarà scandita da un fitto calendario di eventi che non solo permetteranno di approfondire la storia, la tradizione religiosa, ma soprattutto di tornare veramente a «fare comunità».
Il programma della Festa dei Patroni
Ad aprire la settimana dedicata ai Patroni sarà l’inaugurazione della mostra fotografica «Momenti di Dio» di Mansueto Pasquali, che verrà allestita nella chiesa di San Lorenzo: l’appuntamento è per martedì 14, alle 20.15, mentre l’esposizione sarà visitabile il 18, 19, 25 e 26 giugno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Sempre martedì, alle 21, nella chiesa parrocchiale fede e scienza si intrecceranno nella presentazione dello studio effettuato sui corpi dei santi Ambrogio, Gervasio e Protasio a cura di Davide Porta del dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’università degli studi di Milano (l’ingresso è gratuito).
Venerdì 17 la protagonista sarà la musica con il concerto «Note da film», con le colonne migliori di tutti i tempi interpretate dal quartetto d’archi Bazzini Consort: si terrà presso i giardini del Municipio (ingresso 1 euro) e in caso di maltempo verrà spostato nella parrocchiale.
Sabato 18 si entrerà nel cuore dei festeggiamenti: alle 8 si partirà per un pellegrinaggio alla tomba dei Santi Gervasio e Protasio presso la basilica di Sant’Ambrogio a Milano (iscrizioni entro il 10 giugno all’ufficio parrocchiale), mentre alle 11 andrà in scena il Ground Music Festival, un concerto itinerante tra la natura incontaminata del Montorfano organizzato nell’ambito del Festival della Carta della Terra di Fondazione Cogeme. Un’esibizione unica che vedrà il clarinettista Daniele D’Agaro «dialogare» con il chioccolatore (un imitatore del verso degli uccelli) Camillo Prosdocimo, per mettere in luce le similitudini fra uomo e natura. E’ possibile iscriversi via mail a segreteria.fondazione@cogeme.net fino a esaurimento posti.
Alle 15 spazio ai bambini con il laboratorio «Giochi d’acqua» organizzato presso l’area feste in collaborazione con Cologne Events e con il contributo delle realtà locali (prenotazione obbligatoria al 329.9590669 con un contributo di 5 euro a partecipante). La processione del Corpus Domini con le reliquie dei Santi, che partirà dalla Cappella del quartiere dei Patroni alle 20.30 e arriverà alla parrocchiale, chiuderà la giornata.Il ciclo di iniziative si concluderà domenica 19. Alle 11 si terrà la Messa solenne presso al chiesa parrocchiale con la partecipazione della Corale del Montorfano, durante la quale verranno festeggiati anche i 50 anni di sacerdozio di don Giovanni Mondini. Dalle 19, infine, piazza Garibaldi e le vie del centro si accenderanno di allegria con l’apericena e l’intrattenimento musicale in collaborazione con i commercianti del paese.
Le borse di studio e i riconoscimenti civici
E' atteso per le 17 di sabato 18 giugno il momento clou della Festa dei Patroni. I giardini del Municipio saranno la cornice della cerimonia per la consegna delle borse di studio ai giovani studiosi del paese e dei Riconoscimenti Civici (di cui uno alla memoria) ai cittadini e alle associazioni che si sono distinti per il loro impegno nella comunità. La più alta onorificenza colognese verrà conferita a Rosanna Piantoni e al Gruppo Comunale di protezione Civile, mentre il riconoscimento alla memoria sarà indirizzato a Angelo Lamberti, che fu direttore della Corale Montorfano e della Banda.
«Rinnoviamo il senso di comunità»
«Finalmente si riparte con una festa patronale in presenza, con la partecipazione di tutti», ha commentato l’assessore alla Cultura Giuseppe Bonardi. Nel 2020 infatti la manifestazione era stata annullata, mentre nel 2021 si era svolta in forma ridotta. «Ora si torna con tanti appuntamenti di spessore, tra cui anche la tradizionale consegna delle borse di studio e dei riconoscimenti civici: tante celebrazioni sia religiose che civiche, per organizzare le quali hanno collaborato anche i commercianti, che speriamo possano ravvivare il senso di comunità».