Camunerie: il castello di Breno rivive dopo due anni di pandemia

Dopo due anni di fermo causa pandemia il castello di Breno, in Vallecamonica, torna a vivere grazie a Camunerie, la quattro giorni giunta alla 17esima edizione a cura della Pro Loco. La manifestazione si chiuderà questa sera.

Camunerie: il castello di Breno rivive dopo due anni di pandemia

La quattro giorni di Camunerie, che quest'anno causa maltempo ha visto annullare gli appuntamenti della prima serata in calendario, sta procedendo a gonfie vele. Tantissimi i visitatori che in questi giorni hanno raggiunto Breno per tuffarsi nell'atmosfera medievale o per fare il tifo a una delle otto casate che si stanno sfidando per la nomina del nuovo Capitano di Valle. Si tratta di una competizione in stile medievale, composta da 10 giochi, alla quale possono partecipare tutti i brenesi, suddivisi per contrade. Ciascuna delle otto contrade di Breno è identificata dal proprio cognome nobiliare e dal vessillo di due colori.

A causa della pandemia il palio delle contrade di Breno si era dovuto fermare per due anni: il ritorno di questi giorni era attesissimo ed è stata grande la partecipazione. Anche oggi (domenica 21 agosto) non mancano le rievocazioni storiche e le visite guidate in Castello. Alle 18 di oggi ci sarà lo spettacolo dei maestri falconieri, alle 19 l'apertura del castello medievale e delle sue locande, con danze e musiche a tema. Alle 20.30 appuntamento con lo spettacolo dei giullari di spade, che si esibiranno con lame e animali esotici. Infine alle 21.15 andrà in scena la sfida degli 8 rampolli, che saranno impegnati nel torneo per il nuovo Capitano di Valle. Il nome del vincitore verrà proclamato alle 22.15 e a seguire inizierà la festa in suo onore con uno spettacolo di fuoco, danze e illusionismo a chiusura della manifestazione.

Per l’accesso al Castello viene richiesto un contributo di 5 euro, mentre l'ingresso è gratuito per gli under 12.