Brescia: presentata la seconda edizione di Labadabajazz!
Progetto ancora più ambizioso ed entusiasmante
Presentata a Brescia questa mattina in conferenza stampa la seconda edizione di Labadabajazz! organizzata da Laba, Libera Accademia di Belle Arti. Primo concerto venerdì 19 aprile con protagonista il trio composto Fausto Beccalossi (fisarmonica), Giulio Corini (contrabbasso) e Fulvio Sigurtà (tromba/flicorno), (vedi foto).
Labadabajazz!: seconda edizione
Dopo il sorprendente esordio della prima edizione, in concomitanza con Bergamo-Brescia Capitale della Cultura, la rassegna «Labadabajazz!» è ufficialmente pronta a vivere una seconda edizione che si annuncia ancora più entusiasmante, ambiziosa e musicalmente spericolata. In programma una serie di «Interludi conviviali», come non a caso suggerisce il titolo, durante i quali l’Accademia di Belle Arti LABA si trasformerà in un club a tinte soffuse nel quale si esibiranno alcuni tra i più rappresentativi musicisti della scena jazz nazionale e internazionale, per una lunga avventura poliritmica tra musica, parole e suggestioni estemporanee. Progetto visionario, d’ispirazione dadaista, «Labadabajazz!» sottende una molteplicità di suoni, melodie ed esperienze polifoniche-poliedriche che si contestualizzeranno in spazi inattesi: dalle sedi LABA di via Don Vender e via Privata De Vitalis, che ospiteranno gran parte dei concerti in cartellone (sei in totale). Tutti i concerti sono in programma alle 19, con ingresso libero e prenotazione consigliata; dopo il live non mancheranno brindisi, jam e momenti di condivisione con gli artisti. Per ulteriori informazioni in tempo reale basta un clic al sito www.laba.edu.
Il programma
Si comincia venerdì 19 aprile all’Auditorium Teatro Europa, sede LABA di via Don Vender con «Bombardieri/Beccalossi/Sigurtà Trio». Grande attesa per il concerto del 10 maggio in via Privata De Vitalis con il duo Trovesi - Remondini. La rassegna quest’anno abiterà infatti anche altri luoghi simbolici della città, grazie alla sinergia con il Comune di Brescia, che ha dato il suo patrocinio, l’Università degli Studi di Brescia, il Conservatorio Luca Marenzio e il Liceo Veronica Gambara, realtà con cui sono state altrettanto attivate collaborazioni e contaminazioni.