Aloisio Gonzaga, l'ideatore della città rinascimentale

Aloisio Gonzaga, nato a Luzzara il 20 aprile del 1494, è un figlio di Castel Goffredo di cui fu signore e ideatore della struttura rinascimentale della città. Aloisio era il sesto figlio del nobile Rodolfo Gonzaga e alla morte dei genitori, ancora bambino, passò sotto la tutela di Francesco II cugino che ne protesse il patrimonio e lo educò allo studio delle Lettere. A Mantova imparò anche il “mestiere delle armi” e la sua prima battaglia avvenne contro i veneziani ad Asola nel 1515. In seguito militò anche sotto Carlo V che lo ricompensò con una pensione annua di 500 ducati.

Nel 1519 sposò Ginevra Rangoni, nobile modenese, dalla quale non ebbe figli e, alla sua morte nel 1540, Caterina Anguissola dalla quale ebbe tre figli maschi. Combatté anche a fianco dell’amico Giovanni dalle Bande Nere, in Austria e in Francia. Rafforzò la fortificazione di Castel Goffredo che dotò di torrioni e fossato e vi pose la sede della sua corte sfarzosa che venne frequentata da grandi artisti. Fu il primo dei Gonzaga a porre la propria dimora in loco. Fece costruire, intorno al 1530, alle porte di Castel Goffredo, la Corte Gambaredolo, destinata a residenza di villeggiatura dei "Gonzaga di Castel Goffredo". Fu amatissimo dal popolo castellano che lasciò nel dolore spegnendosi a Castel Goffredo il 19 luglio 1549 a 55 anni. È sepolto nel santuario delle Grazie.