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A Pisogne va in scena "Ritratti", domani il taglio del nastro
La mostra è esposta dal 9 gennaio al 28 gennaio 2024. Ingresso libero e gratuito
A Pisogne va in scena "Ritratti", domani (venerdì 12 gennaio 2024) il taglio del nastro.
"Ritratti" a Pisogne
Il Progetto Ritratti continua nel suo viaggio espositivo raggiungendo Santa Maria della Neve a Pisogne, la chiesa nota per il ciclo di affreschi che raffigurano la Passione di Cristo, opera di Girolamo da Romano detto Il Romanino.
Una cornice davvero suggestiva dove:
«I volti di Girolamo Romanino incontrano i volti del progetto ritratti della Cooperativa di Bessimo. Gli sguardi – spiega Giovanni Bettoni, Assessore Cultura Turismo e Sport del comune di Pisogne – dipinti dal pittore cinquecentesco, con la loro capacità espressiva perforante, narrano una storia di passione, sofferenze, gioia, stupore. Non sono volti sempre belli, ma sono volti veri che raccontano storie di vite con tutto il loro bagaglio. Questa mostra li vuole mettere in dialogo con i volti catturati da Pietro Arrigoni. Immagini di donne e uomini segnati dalla vita, come tutti noi. Storie di passioni del XXI secolo che si specchiano nella passione per antonomasia: quella di Gesù di Nazaret».
La mostra è esposta dal 9 gennaio al 28 gennaio 2024. Ingresso libero e gratuito.
Taglio del nastro
Il taglio del nastro è in programma per domani alle 17. Ingresso libero. Previsti gli interventi di Giovanni Bettoni Assessore Cultura, Turismo e Sport del Comune di Pisogne; Elena Ciusani, Presidente della Cooperativa di Bessimo ONLUS; Francesco Vassalli, Curatore della mostra (Area Comunicazione Coop. di Bessimo ONLUS); Pietro Arrigoni, Autore degli scatti e Veronica Cirelli, Attrice, reciterà alcune storie tratte dai contenuti multimediali della mostra
