Windsurfista infortunato e alla deriva, interviene la Guardia Costiera
Brutta avventura per uno sportivo nei pressi di Torbole

E’ stato notato intorno alle ore 15.00 di ieri, sabato 14 giugno, dall’equipaggio della Motovedetta della Guardia Costiera del Lago di Garda CP 605.
Rottura del boma
Lo sportivo è stato trovato dolorante ad un arto inferiore mentre era sulla propria tavola da windsurf alla deriva a circa 500 metri dal litorale di Torbole. Immediatamente raggiunto dai guardiacoste, il windsurfista, che si era infortunato per un impatto con il boma, per rottura di quest’ultimo, veniva subito trasbordato sulla Motovedetta e trasferito a terra, dove la Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò, che coordina tutti i soccorsi sul bacino lacustre del Garda, ha richiesto alla Sala Operativa del 118 di Trento, l’invio di un’autoambulanza sul posto per le successive cure sanitarie necessarie per lo sportivo, avvenute in maniera tempestiva ed istantanea. In seguito l'uomo è stato preso in cura dai sanitari intervenuti e quindi trasferito presso il nosocomio di Arco per ulteriori accertamenti e cure.
Fondamentale la sinergia tra soccorritori
Sinergia di intervento vincente tra le varie forze di soccorso e di polizia che operano sul lago di Garda, grazie al Protocollo d’intesa per gli interventi di soccorso sottoscritto nel 2018 tra le Prefetture di Brescia, Verona e il Commissariato del Governo di Trento, la Guardia Costiera e i Vigili del Fuoco, che consente un interscambio di informazioni costante anche con le varie forze di Polizia presenti sul Lago, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri, che consente alla Sala Operativa della Guardia Costiera, cui è demandato il coordinamento dei soccorsi sul bacino lacustre, di far intervenire la risorsa SAR più vicina all’evento. Tale sinergia è, altresì, consolidata poi con le varie sale operative del 118 presenti sul territorio.