Un altro caso di West Nile nella Bassa bresciana.
Un uomo di 73 anni
Salgono a tre le persone contagiate dal virus. L’ultimo in ordine di tempo è un 73enne residente a Montichiari, il quale è stato ricoverato in una struttura ospedaliera al di fuori del comune monteclarense dopo aver contratto la Febbre del Nilo. Il cittadino è affetto dal virus trasmesso dalla puntura di zanzara, proprio come il 74enne morto a Cigole e la donna di Ghedi ricoverata in ospedale.
Ats Brescia e Amministrazioni comunali in prima linea per arginare il fenomeno
A renderlo noto era stata Ats Brescia, che già a marzo aveva chiesto a tutti i comuni che fanno riferimento all’Agenzia di tutela della salute di Brescia di adottare delle norme e dei provvedimenti per scongiurare la diffusione di questa malattia. Così sono ormai decine le ordinanze emanate dai sindaci della provincia di Brescia (da Montichiari e Calvisano fino a Desenzano e Ghedi) che hanno agito dopo le richieste di Ats Brescia di adottare tutte le norme necessarie in modo da «rispondere come sistema ad una emergenza di sanità pubblica».