S'apra, come rosa in fiore

Vittoriale degli Italiani, taglio del nastro per l'inaugurazione del Roseto

Nel corso dell'evento sono state inoltre presentate nuove opere d'arte, nuove pubblicazioni e consegnata una medaglia ai nuovi nati.

Vittoriale degli Italiani, taglio del nastro per l'inaugurazione del Roseto
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S è svolta ieri (sabato 15 maggio) S'apra, come rosa in fiore, l'inaugurazione del roseto al Vittoriale degli Italiani.

La residenza di d'Annunzio più bella che mai

Un Vittoriale rinnovato  grazie al compimento degli ultimi lavori di restauro parte del progetto «Riconquista» realizzato in occasione del centenario. Nel corso della serata sono state presentate nuove opere d’arte, realizzate e donate dagli artisti Andrea Chisesi, Nicola Nannini, Simon Pasini, Ugo Riva e Pierantonio Tanzola e nuove pubblicazioni: Cento anni di storia del Vittoriale degli Italiani. L’incantevole sogno, il saggio di Valentina Raimondo che per la prima volta ricostruisce per intero la storia di questi primi cento anni della dimora dannunziana; ma anche Una donna, della figlia del Vate Renata d’Annunzio Montanarella, a cura di Tobias Fior, l’edizione critica della Francesca da Rimini, a cura di Elena MaioliniStudi su Gesù. Appunti, taccuini, parabole di Gabriele d’Annunzio, a cura di Angelo Piero Cappello. Ancora, la traduzione francese de Le faville del maglio Videro in sogno il teatro di marmo, monografia di Elena Sala e Irene Giustina.

Rose provenienti da tutto il mondo

A seguire il taglio del nastro per l'inaugurazione del Roseto, recuperato grazie al progetto L-odo-rosa, voluto dal presidente Giordano Bruno Guerri, curato da Sabina Antonini e realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia. Le dodici aiuole dell’antico Roseto accolgono oltre cinquecento varietà di rose provenienti da tutto il mondo, tra le quali spicca ora come vera protagonista la rosa Gabriele d’Annunzio® realizzata da Rose Barni. Lo scorso anno ha conquistato la prestigiosa giuria del Concorso di Roma, che le ha conferito la Medaglia d’Oro tra le nuove rose, e i delegati del Concorso Rose Nuove di Madrid, che l’hanno premiata come la rosa con il miglior profumo.

L'assessore alla Cultura e all'Autonomia di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, molto legato alla casa museo di Gardone Riviera, non ha potuto presenziare ma ha fatto pervenire una lettera, sottolineando ancora una volta come il Vittoriale degli Italiani sia tra le realtà museali più visitate di tutta la Lombardia.

L'articolo completo nel numero di Gardaweek/Montichiariweek in edicola venerdì 21 maggio.

 

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