Vittoria Tonoli della Società Canottieri Garda Salò prenderà parte ai Giochi Olimpici della Gioventù, che iniziano sabato a Buenos Aires.
Per la prima volta una sua rappresentante del canottaggio prenderà parte a questo evento sportivo.
Si tratta del maggior evento mondiale per gli atleti di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che mira a promuovere i valori olimpici nella gioventù.
Determinazione e sangue freddo, le parole d’ordine
Vittoria Tonoli gareggia nel Due senza con Khadija Alajdi El Idrissi, portacolori del Cus Torino.
A difendere i colori azzurri nel bacino olimpico, oltre all’equipaggio femminile, ci sarà anche quello maschile nel Due senza, composto dal lariano Nicholas Castelnovo e dal torinese Alberto Zamariola.
Vittoria Tonoli è partita con la convinzione di sempre e il giusto pizzico di ansia:
«Gareggeremo su distanze a noi quasi sconosciute: ci siamo confrontate con altri equipaggi solo una volta ma in ambito nazionale per le selezioni.
Quella di Buenos Aires sarà di sicuro un’esperienza indimenticabile che voglio portare a termine, con la coscienza di aver fatto tutto il possibile per agguantare il miglior risultato».
La soddisfazione dell’allenatore
Il commento tecnico sull’avventura è dell’allenatore Stefano Melzani:
«Vittoria arriva al massimo evento giovanile al termine di un percorso di crescita mentale e atletica durato tre anni.
C’è stato un periodo di difficoltà intensa in cui i risultati non arrivavano e lei aveva perso ogni fiducia dei propri mezzi.
Ma da quel momento, attraverso un allenamento mirato a rinforzare gli aspetti mentali e fisici per prevenire possibili infortuni, ha iniziato la sua scalata ai vertici, che nel 2018 ha trovato pieno compimento.
Questo traguardo è la dimostrazione che volontà, dedizione e passione sono le basi per raggiungere l’obiettivo».