Viticoltura in Lombardia: in alto i calici del 2018

Dopo le criticità del 2017, la produzione è tornata a crescere.

Viticoltura in Lombardia: in alto i calici del 2018

E’ una nuova fase di crescita per la viticoltura in Lombardia: dopo il calo di produzione riscontrato nel 2017, dovuto al clima anomalo e alle gelate tardive,  i calici del 2018 sono tornati ad alzarsi. Questa mattina, nell’azienda Lazzari di Capriano del Colle, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi ha presentato i dati relativi alla vendemmia e alla produzione vitivinicola in Lombardia dell’anno appena trascorso e annunciato il varo di una politica che parla di promozione, tutela e sviluppo della specificità dei prodotti vitivinicoli regionali.

Una nuova crescita

Gli effetti del 2017, anno “maledetto”, un po’ si stanno facendo ancora sentire. Ma i Consorzi della Lombardia hanno rialzato la testa, come testimonia la rinnovata crescita della produzione che ha chiuso il 2018 con un incremento del 55 per cento rispetto all’anno precedente. Sono i dati presentati dall’assessore regionale Fabio Rolfi in occasione della conferenza stampa che questa mattina ha riunito i viticoltori fra le mura dell’azienda caprianese, esponente di punta del Consorzio del Montenetto. Focus dell’incontro, inoltre, la volontà di promuovere e tutelare la qualità dei prodotti “made in Lombardia” della Regione, che fra due settimane porterà sul tavolo del Consiglio la nuova legge sull’Agriturismo.

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