Violenze psicologiche nel mondo della ginnastica, le parole del neo ministro Abodi
Una notizia che ha scosso il mondo dello sport.
Atlete denunciano violenze psicologiche, interviene il neo ministro allo Sport Andrea Abodi.
Una vicenda che ha scosso il mondo dello sport
In merito alla notizia che ha scosso il mondo della ginnastica in particolare e dello sport in generale e relativa alla denuncia avanzata da parte delle due ex Farfalle della nazionale italiana Nina Corradini e Anna Basta e a seguito dell'esposto in procura avanzato dalla madre di due giovanissime atlete bresciane è intervenuto il neo ministro allo Sport Andrea Abodi. Lo ha fatto dopo l’incontro di questa mattina (martedì 2 novembre 2022) con il presidente del Coni Giovanni Malagò e il numero uno della Federginnastica, Gherardo Tecchi. Un vertice convocato per affrontare la questione delle denunce avanzate nei giorni scorsi da alcune ex atlete.
Le parole del ministro
Come riporta l'Ansa Abodi si è così espresso:
"La dimensione del fenomeno sportivo è importante, ma deve essere chiaro che basta un caso per avere la stessa attenzione di centomila. Le medaglie sono un fattore di orgoglio nazionale, ma non ci sarà mai una medaglia che coprirà comportamenti non adeguati".
Ha poi continuato
"C'è un tribunale ordinario a Brescia e uno federale prontamente sollecitati. C'è una segnalazione e c'è un calendario certo. Quello che emerge andrà valutato, di sicuro il confine tra il rigore e lo sconfinamento è una linea sottile. L'allenamento della ginnastica presuppone una preparazione fisica di un certo tipo. Ma le cose bisogna dirle agli atleti nel modo giusto, altrimenti si va oltre".