il caso

Violente rapine e uso di spray al peperoncino in stazione: sei giovani finiscono in carcere

Di età compresa fra i 18 e i 22 anni

Violente rapine e uso di spray al peperoncino in stazione: sei giovani finiscono in carcere

Violente rapine e uso di spray al peperoncino in stazione a Brescia: sei giovani finiscono in carcere.

Violente rapine e uso di spray

Questa mattina (mercoledì 28 maggio 2025) l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti di sei soggetti, tutti maggiorenni e di origine tunisina. I soggetti in questione sono ritenuti i presunti responsabili di reati contro il patrimonio e la persona, commessi perlopiù nella zona della stazione ferroviaria di Brescia tra i mesi di gennaio e marzo 2025.

Il modus operandi

Si tratta di giovani di età compresa fra i 18 e i 22 anni: gli arresti sono avvenuti nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Brescia ed è stata condotta in modo congiunto dal personale della Squadra Mobile della Questura e della Sezione Polizia ferroviaria di Brescia così come dai militari della Compagnia Carabinieri di Brescia. I giovani avrebbero compiuto una seria di violente  rapine ai danni di persone – anche minorenni – occasionalmente transitanti nelle vie limitrofe alla stazione, anche mediante l’uso di spray al peperoncino.

Nella maggior parte degli episodi, le modalità sarebbero state simili: la vittima veniva avvicinata con una banale scusa, per poi chiederle di consegnare cellulare, portafogli o oggetti preziosi indossati. Spesso, al rifiuto della vittima, gli indagati avrebbero reagito violentemente cagionando delle lesioni anche gravi.

Il provvedimento eseguito è stato emesso sulla scorta degli elementi probatori allo stato acquisiti, ragione per cui sussiste la presunzione di innocenza sino alla definitività del giudizio.

Non potranno accedere alla stazione per un anno

A carico di sei degli arrestati, il Questore della provincia di Brescia ha anche adottato un proprio autonomo provvedimento di divieto di accesso all’area della stazione ferroviaria, della durata di un anno, in applicazione delle recenti novità legislative introdotte dal D.L. 48/2025 (c.d. “decreto sicurezza”) nei confronti di coloro che siano stati denunciati o condannati per delitti contro la persona o contro il patrimonio commessi all’interno delle aree citate