Territorio

Via i tigli ammalorati: presto saranno sostituiti

Sono state tagliate 15 piante ammalorate, che saranno subito sostituite, lungo il viale che conduce al cimitero per garantire la sicurezza

Via i tigli ammalorati: presto saranno sostituiti

Il taglio di piante dai grandi fusti fa sempre mota impressione, ma alle volte è necessario, anzi fondamentale ai fine della sicurezza pubblica. E’ questo il caso dei tigli presenti ai lati del viale che conduce al cimitero di Verolanuova.

Piante ammalorate: un pericolo per i cittadini

A seguito di un sopralluogo con l’agronomo incaricato, sono emerse gravi criticità strutturali e fitopatologiche su diversi esemplari. Alcune piante presentavano condizioni tali da compromettere la stabilità, con un rischio concreto di caduta e quindi di pericolo per i cittadini. Questo è un rischio serio per la comunità soprattutto dopo che negli ultimi anni tempeste caratterizzate da forti venti si abbattono sempre più spesso sulla Bassa bresciana causando appunto la caduta di grossi fusti quando questi non sono ben ancorati a terra a causa di criticità. Ecco perché è necessaria una stretta sorveglianza sul patrimonio arboreo cittadino.

Strade in sicurezza

Dunque da giorni è iniziata la messa in sicurezza del viale che conduce al cimitero: sulla base delle valutazioni tecniche è stata emessa un’ordinanza e il Comune ha chiesto e ottenuto da Regione Lombardia l’autorizzazione per la rimozione delle 15 piante maggiormente compromesse. I lavori sono iniziati con l’abbattimento delle prime cinque piante, individuate come le più pericolose, cui è seguita la rimozione delle restanti dieci. Parallelamente, sono già stati acquistati nuovi tigli in numero equivalente, così da garantire una ripiantumazione immediata e assicurare la continuità del viale alberato perché mai come ora garantire il verde in città è importante. Il Comune, insieme all’agronomo incaricato, sta inoltre predisponendo un piano pluriennale di rinnovo e gestione dell’intero viale, che prevede la sostituzione graduale delle piante in gruppi omogenei. Questa modalità consentirà ai nuovi esemplari di svilupparsi correttamente e di ricostituire nel tempo un viale sano, armonico e duraturo.

Un intervento necessario

“L’intervento avviato è necessario per garantire la sicurezza dei cittadini: alcune piante presentavano condizioni tali da non permettere ulteriori rinvii – ha spiegato il vicesindaco Gianmaria Tomasoni – Allo stesso tempo abbiamo scelto un approccio responsabile e di lungo periodo, prevedendo la ripiantumazione immediata degli alberi rimossi e la definizione di un piano pluriennale che consentirà di rinnovare gradualmente tutto il viale. Non si tratta semplicemente di abbattere delle piante, ma di un percorso di riqualificazione complessiva che restituirà un viale più sicuro, sano e decoroso per la nostra comunità”.

Dunque presto il viale avrà nuovamente tutti i suoi tigli, pronti a decorare la strada e a offrire una preziosa ombra durante i caldi mesi estivi in totale sicurezza, senza la possibilità che un forte vento li possa abbattere.