Velodromo sotto sequestro, vicesindaco Rodella: "Bolla di sapone"

Velodromo sotto sequestro, vicesindaco Rodella: "Bolla di sapone"
Pubblicato:

Velodromo sotto sequestro, il vicesindaco Basilio Rodella fa luce sulla vicenda: "E' l'ennesima bolla di sapone. Il sindaco ha ottemperato a tutte le prescrizioni, i documenti sono stati consegnati il 12 luglio. Il sindaco è in attesa del nulla osta, che potrebbe arrivare nel primo pomeriggio".

L'impianto non sarebbe idoneo

A monte del provvedimento, che potrebbe essere ritirato già nel primo pomeriggio,  alcune anomalie sull'impianto antincendio riscontrate dai vigili del fuoco durante un precedente evento sportivo.

L'opera faraonica

Il velodromo di Montichiari, una straordinaria opera futuristica realizzata dall’ingegnere Eliseo Papa che a colpo d’occhio ricorda la forma di una navicella spaziale o, meglio ancora, di un caschetto da bici, una struttura d’avanguardia, unica in Italia e ammirata da tutti ma che, fin dai mesi che hanno preceduto la sua realizzazione, ha messo in luce problematiche infinite e costi di realizzazione che probabilmente una città di provincia non poteva di certo permettersi.

La storia

La sua storia parte da lontano con la convenzione, firmata nel 2001, fra gli enti coinvolti per la costruzione di una pista ciclabile scoperta e con la posa della prima pietra nell’aprile del 2004. Erano gli anni in cui gli Azzurri si stavano preparando in vista delle Olimpiadi di Pechino e lamentavano di non potersi allenare in Italia per mancanza di un impianto al coperto.
Trovato un accordo tra l’allora Amministrazione del Sindaco Gianantonio Rosa, la Provincia di Brescia, la Federazione Ciclistica e il Coni, vennero bandite nuove gare per il progetto sulla base di un preliminare tracciato dall’architetto Franco Vollaro del Coni di Roma. Nacque così un’opera faraonica: una pista in legno dalla lunghezza alla corda di 250 metri, che avrebbe garantito prestazioni agonistiche di grande livello, tribune per oltre 1500 spettatori, area VIP e Media, sala convegni, bar, spazi comuni, spogliatoi e servizi per gli atleti, deposito biciclette e impianti tecnologici di ultima generazione.

 

 

 

Seguici sui nostri canali