Vanno avanti le ricerche della piccola Iushra
Battuta una nuova area da 750 ettari
Sono passati ormai più di due mesi dalla scomparsa della piccola Iushra, ma la speranza non viene meno e proseguono le ricerche
Le ricerche di Iushra affidate anche ai volontari
Dopo le ricerche di agosto, l'appello dei genitori di Iushra non è caduto nel vuoto e sono riprese le ricerche della piccola misteriosamente scomparsa nei boschi dell'altopiano di Serle. Nella nuova mobilitazione un contributo fondamentale lo daranno i volontari e i cittadini di Serle, ringraziati ancora una volta dal padre della bimba autistica di 11 anni. Genitore che ha lanciato un nuovo appello affinché chiunque abbia anche la più piccola informazione si faccia avanti.
Le ricerche hanno preso nuovo slancio: in questi giorni sono stati 80 gli operatori di settore impegnati e che hanno perlustrato un'area di 65 ettari, da oggi il numero salirà a cento. E la situazione non cambierà sino a nuova disposizione. L'obiettivo è di controllare una nuova area di circa 750 ettari, un'operazione che, portata avanti non solo grazie a uomini, ma anche droni, dovrebbe concludersi in meno di dieci giorni: in particolari i controlli si concentrano sulla zona che va da Castello verso Monte Fratte e Monte Rotondo, fino a San Gallo, Monte Pistone e le cave di Botticino.
Sulle cause della sparizione, ancora tutte le ipotesi restano in piedi.