Vandali al cantiere Tav, denunciati cinque giovanissimi
I giovani hanno tra i 14 e i 20 anni e sono studenti italiani incensurati
Vandali al cantiere Tav, denunciati cinque giovanissimi.
Si è trattato di un atto vandalico, forse dettato dalla noia o dalla voglia di mettersi in mostra sui canali social, quanto accaduto a metà novembre al cantiere Tav di Calcinatello, quando alcuni escavatori sono stati presi di mira in una domenica pomeriggio da un gruppo di ragazzi.
Dalla sassaiola alle fiamme
Prima il lancio delle pietre, poi il mezzo dato alle fiamme dopo averlo cosparso di gasolio: pesanti atti vandalici ripresi dai telefonini e caricati sui canali social, dove le forze dell'ordine hanno incastrato i presunti colpevoli. Si sono risolte così le indagini della Compagnia di Desenzano e Brescia dei Carabinieri. Dopo aver seguito per qualche settimana la pista legata ad atti di natura politica contro la maxi-opera ad alta velocità, le forze dell'ordine hanno virato su episodi di puro vandalismo, incastrando il gruppo.
Ad essere denunciati sono stati cinque giovani, dai 14 ai 20 anni, tutti italiani e residenti tra Calcinato, Mazzano e Montichiari. Per loro, tutti studenti e incensurati, scatterà il processo penale.