Vallecamonica travolta da un nubifragio eccezionale e la conta dei danni si fa sempre più grave
Nell'estate dell'allarme siccità, è proprio la pioggia tanto desiderata a mettere in ginocchio le comunità.
Una contraddizione drammatica quella che il territorio sta vivendo in quest'estate 2022. Se da un lato l'allarme siccità porta a desiderare la pioggia, dall'altro, quando questa si presenta in maniera così quantitativamente importante, è naturale provarne rifiuto.
Nubifragio eccezionale
E questo è quanto accaduto nella notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 luglio 2022. Nei comuni di Niardo e Braone è caduta in circa due ore la pioggia caduta negli ultimi sette mesi a Brescia: dati alla mano, si tratta di ben 186 millimetri di acqua piovana in due ore. Insomma un evento metereologico dalla portata eccezionale, come non se ne vedeva da ben trentacinque anni.
La conta dei danni
All'indomani del drammatico evento, è tempo di fare la conta dei danni: secondo una prima stima si sarebbero registrati danni per 700mila euro limitatamente alle opere pubbliche, dato che, purtroppo, sembra essere destinato ad aumentare nel corso delle prossime ore. Ieri (giovedì 28 luglio 2022) la Statale 42 è stata chiusa tutta la notte, mentre sulla strada ferrata Brescia-Iseo - Edolo la massa di materiale ha travolto ogni cosa. Si tratta di un dramma che va in un crescendo di disperazione con il trascorrere delle ore: in un primo momento, infatti, le persone sfollate erano 40, nella serata di ieri sono arrivate a ben 260.