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I danni
Vallecamonica, continua incessante il lavoro dei Vigili del Fuoco
Impegnati nella rimozione fango e detriti dalle abitazioni.
Alluvione in Vallecamonica, continua l'opera da parte dei Vigili del Fuoco.
In prima linea
Vigili del fuoco ancora in azione nelle zone del bresciano colpite dal maltempo della scorsa settimana. Nella clip video i mezzi escavatori del GOS (Gruppo Operativi Speciali) sono impegnati nella rimozione di fango e detriti da abitazioni e strade nei comuni di Niardo e Braone.
Chiesto lo Stato di emergenza
“Il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana ha firmato questo pomeriggio la richiesta di stato di emergenza per i danni causati dal maltempo a Niardo e Braone, in Valle Camonica. Questo a seguito di quanto avvenuto tra mercoledì 27 e giovedì 28 luglio 2022, quando dopo settimane di afa e siccità un violento temporale si è abbatto sulla media Valle”.
Così Francesco Ghiroldi consigliere regionale della Lega e membro della commissione speciale montagna al Pirellone.
“Esprimo nuovamente la mia vicinanza alle comunità di Niardo e Braone e agli amministratori locali, ringrazio la protezione civile, gli Alpini, i vigili del fuoco e tutti i volontari per il duro lavoro svolto fino ad oggi per rimuovere le macerie e aiutare coloro che hanno subito i danni. Come affermato dall’assessore al territorio e protezione civile Pietro Foroni – prosegue Ghiroldi – da parte dell'Utr di Brescia sono state attivate quattro azioni di pronto intervento, stimati in circa 800mila euro, per il ripristino delle condizioni di sicurezza dei territori della Valle Camonica. Un ulteriore pronto intervento da 200mila euro è stato attivato nella giornata di sabato per attuare lo svuotamento delle briglie nel torrente Cobello, sempre in Valcamonica. In attesa della quantificazione dei danni rilevati che sarà inviata non appena terminata la fase di ricognizione. Un ringraziamento, infine, anche per l’impegno e l’attenzione dimostrati – fin da subito e come sempre in queste occasioni – dal presidente Attilio Fontana e dall’assessore Pietro Foroni dimostrando ancora una volta l’efficienza del sistema di protezione civile di Regione Lombardia” conclude Ghiroldi.
