Valcamonica, dopo l'allarme torna il sole: ora si contano i danni

Valcamonica: dopo la grande paura ora torna a splendere il sole. Ma è tempo di bilanci e di conta dei danni.

In Valcamonica ora è tempo di conta dei danni

Dopo giorni di grande apprensione a causa degli intensi fenomeni temporaleschi avevano gettato nell'angoscia gli abitanti. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 agosto 2023 gli abitanti erano stati svegliati dalla sirena per far si che lasciassero le loro abitazioni. Ora permane l'attenta presenza h24 dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile che vigilano sull'incolumità dei cittadini tenendo d'occhio, in particolare, il torrente della val Rabbia.

É però tempo di conta dei danni: al momento si parla di oltre 1,2 milioni. Tanto infatti sarebbe necessario per la sostituzione del sistema di monitoraggio e di allerta venuto meno proprio a causa del maltempo. Il denaro in questione inoltre servirebbe a liberare il Val Rabbia.

Allarme rientrato

Sono state inoltre revocate le due ordinanze con le quali il sindaco di Saviore dell'Adamello Serena Morgani aveva ordinato ai suoi cittadini di lasciare le abitazioni situate nelle zone limitrofe al Poja tra le località Campel-Rasegna e Mulino-Isola.