Chiari

Una rete per la ricarica delle auto elettriche

Il Comune ha aperto un bando per operatori interessati all’installazione delle colonnine in città: bisognerà candidarsi entro le 12 di lunedì 14 giugno.

Una rete per la ricarica delle auto elettriche
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Il Comune di Chiari ha aperto un bando per operatori interessati all’installazione delle colonnine in città: bisognerà candidarsi entro le 12 di lunedì 14 giugno.

Una rete per la ricarica delle auto elettriche

Individuare operatori economici interessati, a propria cura e spese, a fornire, installare, manutenere e gestire stazioni di ricarica di veicoli elettrici e ibridi da distribuire sul suolo pubblico della città, al fine di realizzare una rete di ricarica capillare per tutta Chiari.

È quanto ha stabilito nei giorni scorsi l’Amministrazione del sindaco Massimo Vizzardi, che ha pubblicato un avviso pubblico per offrire la possibilità agli operatori di candidarsi entro le 12 di lunedì 14 giugno 2021.

L’iniziativa è in accordo con quanto stabilito sia dalle linee guida regionali, nazionali ed europee, sia dagli intenti della Giunta stessa, da molto tempo all’opera per rendere Chiari una città sempre più smart e sempre più green, sotto ogni profilo.

Nello specifico, per questo progetto l’Amministrazione vuole sondare preventivamente l’interesse delle ditte private ad installare su suolo pubblico (in regime di non esclusività) le relative infrastrutture di ricarica: la distribuzione dei punti avverrebbe sia analizzando le proposte pervenute, sia sulla base della pianificazione delle aree che il Comune di Chiari ritiene idonee.

Dal canto loro, le ditte interessate dovranno provvedere a propria cura e spese a proporre aree dedicate all’installazione delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici ed ibridi plug–in, nonché alla progettazione, realizzazione e gestione delle postazioni, compresa la realizzazione e manutenzione di opportuna segnaletica verticale ed orizzontale.

Ottenuta la concessione da parte del Comune all’uso del suolo pubblico per l’installazione delle colonnine di ricarica, alle quali saranno affiancati uno o due stalli di sosta per l’utilizzo, le ditte dovranno ottenere tutte le autorizzazioni necessarie all’installazione e gestione delle infrastrutture, nonché provvedere a tutti gli adempimenti amministrativi previsti dalle normative vigenti per la gestione di questa tipologia di impianti.

Ovviamente, di controparte, il vantaggio per le ditte sarebbe quello di poter offrire alla propria clientela un servizio sempre più richiesto tramite una occupazione suolo pubblico a costo zero per le aree interessate da questi impianti.

Il commento dell'assessore

«La mobilità dolce e quella a basso impatto ambientale sono da sempre al centro del nostro operato: basti pensare a quanto già fatto solo in termini di nuove piste ciclabili – ha commentato l’assessore alla Smart City, Domenico Codoni – È tempo che anche la circolazione veicolare dia il proprio contributo: le auto ibride e elettriche rappresentano ormai un’eccellente alternativa per non impattare sull’aria che respiriamo. Realizzare una rete di punti di ricarica per queste vetture significa incentivarne l’acquisto e l’uso in città, con evidenti vantaggi per l’ambiente».

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