Un devastante incendio ha completamente distrutto la villetta in cui vivevano madre e figlia a Paratico

Un devastante incendio ha completamente distrutto la villetta in cui vivevano madre e figlia a Paratico.

Villetta distrutta dalle fiamme

Mamma e figlia sono salve, e anche il loro gattino, ma la villetta in cui vivevano è stata completamente distrutta dalle fiamme. E’ stato un incendio davvero spaventoso quello che è divampato nella tarda serata di giovedì scorso in via XXIV Maggio, in un tranquillo quartiere residenziale. Sul posto si sono precipitati i Vigili del fuoco con diverse squadre (provenienti da Sale Marasino, Palazzolo, Chiari e Brescia): hanno lavorato per ore, quasi fino all’alba, ma della casa è rimasto solo uno scheletro. Di ciò che c’era all’interno, più nulla. Sulle cause del rogo indagano i carabinieri (sul luogo c’era anche la Polizia Locale), ma è stata esclusa ogni ipotesi di dolo.

Un incendio devastante: la petizione

L’Amministrazione comunale di Paratico si è subito mobilitata per trovare una sistemazione alternativa per la donna e sua figlia (di 16 anni), garantendo loro fin da subito un tetto sopra la testa nella situazione di emergenza: ma è chiaro che si tratta di una soluzione solo temporanea.

Proprio per poter trovare invece una sistemazione più stabile e soprattutto per poter guardare al futuro con serenità, mamma e figlia hanno lanciato una petizione su GoFundMe e a parlare in prima persona è proprio la ragazza, che porta sulle spalle un peso troppo grande per la sua giovane età.

«Non è facile per me scrivere queste parole, né chiedere aiuto, ma oggi ne abbiamo davvero bisogno - ha spiegato - La nostra casa è andata completamente distrutta in un incendio. Il fuoco è partito mentre eravamo ancora dentro. Siamo riuscite a scappare giusto in tempo, con addosso solo il pigiama e un paio di scarpe. Non abbiamo potuto salvare nulla: né documenti, né vestiti, né oggetti personali. Tutto è andato perduto in pochi minuti. Ora non abbiamo più una casa. Non abbiamo un posto dove stare. La situazione è disperata».

Gara di solidarietà

In pochi giorni, più di 150 persone hanno effettuato una donazione, rispondendo all’appello lanciato dalla 16enne e dalla sua mamma:

«Stiamo cercando in tutti i modi di ritrovare un po’ di stabilità, ma senza aiuti non ce la possiamo fare. Tra poco ricomincia la scuola e non so nemmeno come affrontarla, senza vestiti, senza libri, senza una stanza dove studiare o dormire. Grazie a Dio io, mia mamma e il mio gattino stiamo bene fisicamente. Ma dentro siamo a pezzi. Chiedo aiuto a chiunque possa: anche una piccola donazione può fare la differenza per noi. E se non puoi donare, anche solo condividere questa raccolta è un gesto prezioso. Grazie di cuore a chi ci sarà vicino in questo momento così difficile».

La soglia (al momento l’obiettivo della raccolta fondi è stato fissato a 6mila euro, soldi che molto probabilmente serviranno a dare la caparra per una sistemazione in affitto e a riacquistare lo stretto necessario per ricominciare) è stata quasi raggiunta, visto che le donazioni hanno raggiunto ad oggi 5.600 euro. Un affetto che scalda il cuore e che dimostra che la comunità non è indifferente di fronte alla difficoltà di madre e figlia che, pur avendo ricevuto un aiuto immediato dal Comune, stanno cercando, con grande dignità, di tornare a essere indipendenti. Insomma, non chiedono carità, ma solo un piccolo gesto di umanità.