Ucraina cronache di guerra: inaugurata la mostra della fotoreporter bresciana Francesca Volpi
Organizzata in collaborazione con Bcc Agrobresciano sarà aperta con ingresso libero fino al 12 febbraio 2023 presso MO.CA, Palazzo Martinengo Colleoni a Brescia.
Ucraina cronache di guerra. Fotografie dal 2014 al 2022. E' il titolo della mostra della fotoreporter bresciana Francesca Volpi, organizzata in collaborazione con la Bcc Agrobresciano e allestita presso MO.CA, Palazzo Martinengo Colleoni a Brescia
Ucraina cronache di guerra: le immagini della fotoreporter Francesca Volpi
Bcc Agrobresciano testimonia da oltre 125 anni la sua vicinanza al territorio e a tutte le forme di arte, cultura e impegno sociale che contribuiscono a valorizzare Brescia e la sua provincia. Attraverso il ruolo del Comitato Soci e Cultura, questa responsabilità si concretizza quotidianamente nel supporto ad attività capaci di sensibilizzare l’opinione pubblica e arricchire la vita delle comunità in cui la Banca opera: la mostra della fotografa indipendente Francesca Volpi, inaugurata oggi (domenica 22 gennaio), è una di esse.
"Ucraina cronache di guerra. Fotografie dal 2014 al 2022" racconta oltre 8 anni di conflitto in circa 50 opere selezionate dalla fotoreporter. Scatti struggenti, istantanee che colgono momenti, sfumature, sensazioni, espressioni e condizioni impalpabili e sfuggenti trasformati in ricordi eterni grazie al lavoro di Francesca.Le opere selezionate dalla fotografa ed esposte coinvolgono un periodo esteso, che va dal 2014 al 2022: oltre 8 anni di testimonianze e lavoro per Francesca Volpi, che ha trascorso mesi interi in zone pericolose e in condizioni talvolta difficili e disagiate. La mostra presenta tre sezioni dedicate alle proteste del 2014 a Kiev e la successiva annessione della Crimea, alla nascita dei movimenti separatisti nell'est, l'inizio della guerra del Donbas e all'attuale invasione russa, con opere che, riprese nel marzo 2022, rivelano la minaccia per il futuro di un intero Paese.
“E’ stato arduo selezionare “solo” 50 immagini fra le centinaia scattate - ha ammesso Francesca Volpi - E’ stato un lavoro lungo, reportage complessi realizzati in situazioni altrettanto complicate e talvolta pericolose. Sono felice di avere dato simbolicamente voce, pur attraverso un mezzo visivo, alle genti che abitano quei luoghi. Il loro dramma deve arrivare il più lontano possibile per scuotere le coscienze di tutti.”
Alla testimonianza di Francesca fanno eco le parole di Angeluccio Prestini, presidente del Comitato Soci e Cultura, al fianco della reporter anche in tutta la fase organizzativa.
"Siamo felici di aver collaborato con Francesca Volpi per rendere possibile questa mostra. E’ stato un percorso lungo e finalmente possiamo condividere queste fotografie e contribuire a sensibilizzare il pubblico, ancor di più, verso quanto sta succedendo in Ucraina. Il duro lavoro
di Francesca trova la giusta visibilità e il suo talento viene oggi riconosciuto, così come la sofferenza di queste persone, innocenti e vittime di una situazione disastrosa che si trascina da tanti, troppi anni, ormai."
La mostra sarà aperta con ingresso libero fino al 12 febbraio 2023 presso MO.CA, Palazzo Martinengo Colleoni a Brescia, nei seguenti orari: lunedì chiuso, da martedi a venerdi dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 19.
Bergamo Brescia Capitali della Cultura
Questa rassegna rientra nel palinsesto degli eventi di Bergamo Brescia, Capitale Italiana della Cultura 2023 - Ucraina Cronache di Guerra (bergamobrescia2023.it). Il supporto alla mostra della fotoreporter bresciana rappresenta il primo di numerosi appuntamenti che la
BCC Agrobresciano, attraverso il proprio Comitato Soci e Cultura, sosterrà.
“Considerando la centralità culturale della nostra città nel 2023, che si preannuncia ricchissima di suggestioni artistiche di ogni genere, dare spazio a questa forma d’arte rappresenta un’opportunità irripetibile per arricchire ancor di più il nostro vivere - ha dichiarato Alessandro Comini, vice direttore generale vicario della BCC Agrobresciano - Ammiriamo il lavoro di Francesca ed aver collaborato a questa mostra ci rende orgogliosi. Iniziamo il 2023 con un evento unico e proseguiremo con tutto il nostro impegno per sostenere attività e iniziative di valore per la nostra provincia e per chi visiterà Brescia nel nostro anno della cultura.”