Tutti col fiato sospeso: operaio svanito nel nulla
Era stato il fratello, un commerciante, a dare l’allarme. Cinque giorni fa l’uomo si era recato dalle forze dell’ordine segnalando che non aveva più avuto notizie del fratello, un operaio di 52 anni. Un caso ancora irrisolto, che preoccupa e tiene col fiato sospeso un’intero paese.
Riccardo Salvati, conosciuto da tutti come Ricky abitava a Marone, nell’Alto Sebino, nel bresciano. La sua macchina è stata trovata in un parcheggio del paese. Al suo interno vi era un biglietto posizionato sul cruscotto e scritto a mano dall’uomo: “Automobile guasta”.
Al momento si sta indagando se il messaggio è stato scritto per depistare le indagini, in quanto l’uomo non è entrato in contatto con nessuno, tra familiari e amici, dopo la sua scomparsa, nemmeno per avvisare, appunto, del guasto dell’auto.
Tutte le piste sono quindi aperte, un gesto drammatico, incidente, caduta accidentale, ma anche quella dall’allontamento volontario, come pensano i carabinieri di Chiari. I vigili del fuoco di Marone, Brescia, Milano e Varese stanno setacciando prevalentemente la zona del lago, vista soprattutto la segnalazione di una donna che, dopo aver telefonato al 112 ha raccontato di aver sentito un rumore, come quello di un tuffo.
Le ricerche però continuano, sperando di trovare l’uomo sano e salvo e riportarlo dalla famiglia, e da una comunità che lo attende con ansia.