Turni estenuanti e straordinari non pagati: la protesta del personale del Richiedei
I sindacati si sono schierati al fianco dei lavoratori per mostrare le gravi criticità palesate più volte alla Fondazione nel corso degli ultimi due anni
Venerdì 23, dopo avere proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente di Palazzolo sull'Oglio della Fondazione Richiedei, si è tenuto un presidio fuori dai cancelli della struttura invocato unitariamente dalle Organizzazioni Sindacali. A parlare sono Nadia Lazzaroni Segretaria FP CGIL Brescia , Alberto Turra di Cisl FP Brescia e Demetrio Barbagiovanni di UIL FPL Brescia, che denunciano “ una cronica carenza di organico in particolare di operatori Socio Sanitari ed infermieri adibiti al servizio di riabilitazione che nel tempo si è aggravata al punto tale da impattare sulla vita dei lavoratrici e lavoratori in maniera insostenibile e la manifestazione fatta davanti ai cancelli vuole portare all’attenzione dei cittadini il grave disagio vissuto dagli operatori”.
Turni estenuanti e straordinari non pagati: la protesta al Richiedei
L'organizzazione del lavoro mostra gravi criticità palesate più volte alla Fondazione nel corso degli ultimi due anni: l’alto tasso di turn-over del personale in entrata/uscita si traduce per chi resta, in turni di lavoro estenuanti a causa di una presenza di numero ridotto di operatori per turno; l’assenza di una matrice di turno regolare non permette il necessario riposo, i continui salti di riposo e i cambi turno, per sopperire alle carenze che non vengono riconosciuti come disagio, costringe al ripetuto utilizzo del lavoro straordinario non sempre retribuito che ha determinato un monte ore difficilmente smaltibile per gli operatori storici.
Tale criticità ha determinato nel tempo la fuga di personale e la sostituzione con liberi professionisti (infermieri e fisioterapisti) con un impatto economico notevole sul costo del personale.
Sindacati al fianco dei lavorari
L’incontro avvenuto in Prefettura mercoledì 21 Febbraio alla presenza delle Organizzazioni Sindacali, del Presidente della Fondazione Dr. Quadri a portato ad un impegno da parte della Fondazione circa una risposta alle richieste fatte dei lavoratori da far pervenire loro entro e non oltre il 20 di Marzo. Fino a quella data, lo stato di agitazione continuerà a permanere e come ribadito dai sindacalisti "le organizzazioni sindacali saranno a fianco di questi lavoratori, per dire Basta e garantire la cura".
Alla battaglia dei sindacalisti si è aggiunta anche la Lega di Palazzolo, che ha invitato il presidente della Fondazione Richiedei a partecipare a una delle sedute del Consiglio "per informare amministratori e cittadinanza della situazione dell'ospedale palazzolese".