Truffe sul Garda, quattro in manette

La famiglia, di origine slava, aveva base operativa a Puegnago

Truffe sul Garda, quattro in manette
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Truffe sul Garda, quattro in manette.

Le indagini

Dopo mesi di indagini i Carabinieri di Manerba con la collaborazione di Salò e Palmanova (UD)  hanno arrestato martedì pomeriggio una famiglia di origine slava di tre persone reperite a puegnago e una a Manzano (UD). Un 47enne, con la complicità delle sorelle 40enni e del nipote 24enne, con base a Puegnago, agganciava le vittime pubblicando online  inserzioni con "affari" di diverso genere come compravendita di immobili lussuosi, di autovetture, di orologi di valore. I truffatori, che si presentavano come magnati russi, dopo il primo incontro per concordare l'affare chiedevano alle vittime di cambiare banconote di grosso taglio (naturalmente false) in pezzi più piccoli, dietro compenso, sparendo poi con le vere banconote consegnate dal malcapitato. Da quanto stimato dalle forze dell'ordine nel periodo 206/2017 hanno raccolto, tra contanti e orologi, 90mila euro.

L'arresto

Dopo l'arresto il G.I.P. del Tribunale di Brescia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso i provvedimenti di custodia cautelare, due in carcere e due ai domiciliari, per il reato di associazione a delinquere finalizzata alla consumazione di truffe.

 

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