Truffe agli anziani sul Garda
Truffe agli anziani, una piaga sociale
Condividiamo e invitiamo a fare altrettanto. Nel gruppo Facebook "Furti e segnalazioni a Desenzano" un utente ha scritto:
Questa mattina mia mamma è stata truffata, le hanno telefonato dicendole di essere un capitano dei carabinieri e che io avevo avuto un incidente e avevo investito delle persone e che per non essere denunciata serviva del denaro. Lei ha risposto che in casa aveva solo 500 euro e l’hanno convinta che anche i gioielli in pegno potevano andare. Presa dall’agitazione e anziana ha consegnato tutti i gioielli che aveva. Il tutto in via Villa del sole a Desenzano questa mattina alle 11.45. Mettete in guardia gli anziani.
Le truffe agli anziani sono un fenomeno che fa leva sull'insicurezza delle persone di una certa età. Qui i consigli dei carabinieri per prevenire il fenomeno, un vedemecum che potete stampare e consegnare a parenti e conoscenti che potrebbero essere vittime di questa vergognosa pratica.
Le dieci regole d'oro contro le truffe dei carabinieri
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non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa;
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non mandate i bambini ad aprire la porta;
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comunque, prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata;
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in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. In assenza del portiere, se dovete firmare la ricevuta aprite con la catenella attaccata;
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prima di farlo entrare, accertatevi della sua identità ed eventualmente fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento;
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nel caso in cui abbiate ancora dei sospetti o c'è qualche particolare che non vi convince, telefonate all'ufficio di zona dell'Ente e verificate la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice;
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tenete a disposizione, accanto al telefono, un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
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non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
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mostrate cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta;
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se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l'invito ad alta voce. Cercate comunque di essere decisi nelle vostre azioni.