Mompiano

Truffatore si spaccia per un idraulico e deruba un'anziana

E' successo ieri pomeriggio, a Brescia, dove la vittima di 83 anni ha perso non solo denaro e ori, ma anche i suoi ricordi.

Truffatore si spaccia per un idraulico e deruba un'anziana
Pubblicato:
Aggiornato:

Si spaccia per un idraulico e deruba un'anziana: è successo ieri pomeriggio, a Brescia, dove la vittima di 83 anni ha perso non solo denaro e ori, ma anche i suoi ricordi.

Truffatore si spaccia per un idraulico e deruba un'anziana

Le persone anziane sono spesso oggetto delle attenzioni particolari di ladri e truffatori che, approfittandosi della loro solitudine e dei riflessi a volte un po’ rallentati anche a causa di una salute non sempre perfetta, cercano, con abili inganni e tranelli, di impossessarsi di denaro e oggetti preziosi. È fondamentale quindi sensibilizzarli anziani informandoli sulle varie tipologie di stratagemmi messi in atto dai criminali senza scrupoli che provano in tutti i modi ad introdursi nelle loro case spacciandosi per appartenenti alle Forze dell’ordine, assicuratori, avvocati, tecnici del gas, dell’acqua, dell’energia elettrica, ufficiali giudiziari, corrieri per consegne pacchi. Ed è proprio ciò che si è verificato ieri pomeriggio, in zona Mompiano, dove i malviventi sono entrati in azione derubando una donna di 83 anni dei suoi ricordi. L'uomo, spacciandosi per un operaio idraulico, si è introdotto nell’abitazione di una anziana signora per controllare gli impianti. Terminato il controllo il truffatore è andato via: solo dopo pochi minuti la vittima si è resa conto che il suo portafoglio e tutti i suoi gioielli erano stati portati via.

I consigli della Polizia contro le truffe agli anziani

Se qualcuno resta vittima di una truffa o di un furto è importante denunciare l’accaduto dando la possibilità alle Forze dell’ordine di svolgere indagini ed evitare che altri subiscano il raggiro. E' fondamentale, quindi rivolgersi sempre alle Forze di polizia per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo, mettendo anche in pratica alcuni utili consigli:

  • Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un'uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo. Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente. Per qualunque problema e per chiarivi qualsiasi dubbio non esitate a chiamare il numero unico di  112 e richiedere l'intervento di una pattuglia.
  • Quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate. Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a chi vi offre facili guadagni o a chi vi chiede di poter controllare i vostri soldi o il vostro libretto della pensione anche se chi vi ferma e vi vuole parlare è una persona distinta e dai modi affabili. Fate attenzione a improvvise manifestazioni di affetto da parte di estranei, siano essi uomini o giovani donne che cercano di abbracciarvi. L'intento è di derubarvi di quanto avete indosso.
  • Se avete il dubbio di essere osservati fermatevi all'interno della banca o dell'ufficio postale e parlatene con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza. Se questo dubbio vi assale per strada entrate in un negozio in alternativa cercate un poliziotto o una compagnia sicura.
  • Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall'ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre. Ricordatevi che nessun cassiere di banca o di ufficio postale vi insegue per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che vi ha
    consegnato.
  • Quando utilizzate il bancomat, fatelo con prudenza: evitate di operare se vi sentite osservati.
Seguici sui nostri canali