Truffa ecobonus: in manette un 31enne di Paitone

Denunce e querele per truffa sono costate l'arresto ad un uomo di Paitone già noto alle Forze dell'Ordine.

Nessuna ristrutturazione, solo truffe

I Carabinieri di Nuvolento, oggi sabato 11, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, nei confronti di un 31enne di Paitone già sottoposto alla misura cautelare dell'affidamento in prova ai Servizi sociali. I Militari hanno acquisito  e analizzato diverse denunce e querele per truffa, tutte avvenute tra luglio e agosto 2021 e tutte eseguite con le medesime modalità. L'uomo in qualità di titolare di una ditta con sede a Paitone, mediante raggiri,  si faceva consegnare somme di denaro per un importo di almeno 14mila euro al fine di avviare, a favore delle vittime, le pratiche burocratiche  per l'ottenimento delle detrazioni  previste dal cosiddetto ecobonus, necessarie per l'effettuazione di lavori di ristrutturazioni edilizie, preventivate dal medesimo, a seguito di rituale sopralluogo presso le numerose abitazioni private dei potenziali committenti. Tali pratiche non sono mai state avviate e nemmeno sono state realizzate le opere previste, inoltre non sono mai state restituite le somme di denaro versate a titolo di caparra. Il 31enne è stato diffidato alla scrupolosa osservanza delle prescrizioni, non prima di averlo ammonito che ulteriori violazioni avrebbero comportato la sospensione della della misura, nonché un possibile aggravamento della stessa. Come se non bastasse l'uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale poiché per evitare di essere arrestato ha tentato di impedire l'accesso all'abitazione dei Carabinieri. Infine il truffatore si è consegnato, è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Brescia.