Truffa dello specchietto, vittima un 90enne
Divieto di mettere piede nel comune per i prossimi tre anni.
I furbetti dello specchietto colpiscono ancora.
Divieto di rientrare nel comune per tre anni
I carabinieri della Stazione di Asola, nell'ambito di mirati accertamenti tendenti ad individuare soggetti che per condotta di vita e frequentazioni rientrino nella sfera di applicabilità di adeguata misura di prevenzione, ovvero soggetti ritenuti “pericolosi” che con la loro condotta creano allarme sociale nel territorio, hanno promosso l’emissione di un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Asola per tre anni nei confronti di un soggetto italiano che nel decorso mese di aprile, durante alcuni accertamenti, è risultato essere stato coinvolto in un episodio truffaldino con la cosiddetta “tecnica dello specchietto”.
La truffa
L’uomo, in quella circostanza e secondo una prima ricostruzione, profittando della buona fede di un automobilista 90enne della zona, si sarebbe da questi fatto consegnare 150 euro, lasciando credere allo stesso di avergli nella circostanza causato un sinistro stradale con il conseguente danneggiamento dello specchietto retrovisore. L’anziano, resosi conto subito dopo di essere stato gabbato, ha immediatamente avvertito i carabinieri di Asola, i quali, grazie anche al coordinamento delle pattuglie della Compagnia di Castiglione delle Stiviere in quel momento in circuito, sono riusciti a cinturare la zona ed a raccogliere i primi elementi utili per lo sviluppo delle relative indagini.
Il provvedimento
Per tale fatto, tenuto conto della personalità e dei pregiudizi anche di natura penale esistenti a carico dell’interessato, la Stazione di Asola ha richiesto ed ottenuto dal Questore di Mantova l’emissione del provvedimento di polizia che è quindi stato nei giorni scorsi notificato al soggetto, il quale, in ragione di ciò, non potrà più fare ritorno nel comune di Asola per un periodo di tre anni.