Su rotaia

Treno urta contro un ostacolo all'altezza di Sale Marasino: disagi sulla circolazione ferroviaria

Inevitabili le ripercussioni sulla circolazione che è ripresa a partire dalle 13 di domenica 8 settembre, la buona notizia è che non si registrano feriti

Treno urta contro un ostacolo all'altezza di Sale Marasino: disagi sulla circolazione ferroviaria
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Treno urta contro un ostacolo all'altezza di Sale Marasino: disagi sulla circolazione ferroviaria.

Sale Marasino, treno urta contro un ostacolo

Nella mattinata di ieri (domenica 8 settembre 2024) alle 10.40 il treno 928 (Brescia 9.56 - Edolo 12.19) stava transitando all'altezza di sale Marasino quando, per cause ancora da chiarire nel dettaglio, ha urtato contro un ostacolo proveniente da un cantiere privato situato a poca distanza dalla ferrovia, ostacolo che sporgeva dai binari. Il macchinista ha così cercato di frenare, purtroppo, senza successo non riuscendo quindi ad evitare l'urto.

La buona notizia, la netto della preoccupazione, è che nessuno (né personale Trenord e né i passeggeri) hanno riportato conseguenze.

Ad intervenire sul posto la Polfer per gli opportuni rilievi del caso. Conseguentemente è stato dato il via libera alla retrocessione del treno nella stazione di Sale Marasino. Per i passeggeri è stato messo a disposizione un bus sostitutivo che ha consentito loro di riprendere il viaggio. Il convoglio danneggiato sarà ritirato dal servizio per il ripristino.

Disagi sul traffico ferroviario

L'accaduto ha comportato, come è facile immaginare, conseguenze sulla linea Brescia-Iseo-Edolo: la circolazione è stata infatti sospesa  fra Sale Marasino e Marone-Zone; le corse hanno subìto limitazioni di percorso e soppressioni. Grazie al tempestivo intervento di Polfer, dalle ore 13 di ieri (domenica 8 settembre 2024) è stata disposta la ripresa della circolazione, tornata poi progressivamente alla normalità.

"Quanto avvenuto ha messo a repentaglio la sicurezza dell'equipaggio e dei passeggeri - hanno fatto sapere -  Trenord attende il risultato delle indagini per agire nelle sedi opportune".

Precedenti

Non si tratta del primo caso di questo tipo. Il 22 marzo 2024, come raccontato da PrimaTreviglio,  il treno 2212  partito da Bergamo alle 5 del mattino e diretto a Milano centrale all'altezza della stazione di Treviglio Ovest, ha urtato un attrezzo di cantiere utilizzato per i lavori notturni di manutenzione della linea, programmati dal gestore dell’infrastruttura RFI. A bordo, in quel momento c'erano circa 90 persone. Nessuno è rimasto ferito anche grazie al tempestivo intervento del macchinista che ha fermato la marcia del treno. L’urto ha danneggiato il convoglio – un nuovo treno Caravaggio – che non ha potuto proseguire la corsa.

 

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