Trafugata croce commemorativa: a Castegnato è caccia al ladro GALLERY
A dare la notizia l'Amministrazione comunale e il parroco don Fulvio Ghilardi, attoniti per quanto accaduto.
Trafugata croce commemorativa: a Castegnato è caccia al ladro. L'opera dello scultore Ettore Calvelli era stata presentata soltanto il giorno precedente alla cittadinanza.
Trafugata croce commemorativa: a Castegnato è caccia al ladro
Alcuni colpi di martello provenienti dal cimitero hanno fatto scattare l'allarme lunedì sera a Castegnato.
Erano da poco passate le 21.10, quando due passanti hanno udito dei rumori anomali all'interno del campo santo.
Subito allertati l'Amministrazione comunale, nella figura del vice sindaco Patrizia Turelli, e i Carabinieri della stazione di Ospitaletto, al loro arrivo i malviventi avevano già compiuto il gesto riprovevole.
La denuncia
Gli autori del furto hanno trafugato la croce di bronzo scolpita dal celebre artista Ettore Calvelli, presentata alla cittadinanza soltanto poche ore prima, durante la giornata dedicata alla commemorazione delle vittime castegnatesi del Covid.
E proprio a queste ultime era stata intitolata l'opera, posta su una stele di marmo all'ingresso del cimitero.
Un episodio a cui né l'Amministrazione né i cittadini sanno dare una risposta, considerandolo un attacco di cattivo gusto che va ogni etica e morale.
Ad annunciare ufficialmente quanto accaduto il parroco don Fulvio Ghilardi, recatosi prontamente sul luogo del furto e a fianco degli inquirenti durante i rilievi del caso.
Un mistero
La vicenda è ancora avvolta nel mistero, dal momento che non è ancora stato possibile chiarire la dinamica dei fatti.
Pare non ci siano testimoni e nel breve arco di tempo in cui amministratori, parroco e Forze dell'ordine si sono precipitati al cimitero i ladri hanno fatto perdere le loro tracce.
È possibile siano riusciti a scappare in tempo, ma è altrettanto probabile che si siano nascosti abilmente negli ambienti interni, dato che l'indomani la porta del magazzino è stata ritrovata con evidenti segni di infrazione.
Si ipotizza che i delinquenti si siano introdotti scavalcando la muraglia avvalendosi di una scaletta in loro possesso e che siano fuggiti sgattaiolando fuori dalle grate lungo le gallerie laterali.
Tutto fa pensare a una banda organizzata: considerate anche le dimensioni della croce, che misura 1.60 x 0.90 metri, sarebbe difficile pensare che una persona possa essere riuscita a compiere l'impresa in totale autonomia.
Indignazione generale
"Da non credere - ha commentato il sindaco Gianluca Cominassi senza riuscire a trattenere il proprio risentimento - I commenti negativi si sprecano da parte di tutti, in paese e anche sui social.
Ognuno esprime amarezza, accusando di mancanza di rispetto e ignoranza chi ha compiuto questo gesto. Continuo a chiedermi se il covid ci abbia migliorati o sia almeno cambiato qualcosa rispetto ai mesi scorsi. Tanti i buoni propositi fatti in tempo di piena pandemia, ma è cambiato poco purtroppo. Cos'altro dovremo attenderci per rimettere in ordine le nostre priorità di uomini? Si continua a calpestare se stessi e il pianeta in modo impunito e ripetuto".
Valore inestimabile
La croce di bronzo fa parte di una delle più grandi opere di Calvelli, risultato di una fusione commissionata dalla farmacista Alma Donati, che aveva donato questo capolavoro alla parrocchia in segno di generosità e devozione.
A tre anni dall'offerta, l'organizzazione religiosa ha operato nelle scorse settimane con le agenzie funebri locali e con l' "Impresa edile Cornacchiari Marco" affinché acquisisse nuovo significato.
Un desiderio sgretolato troppo in fretta.
Non è dato sapere a quanto ammonta il valore economico della croce; basti però pensare che ben 26 opere di Calvelli sono ospitate all'interno dei Musei Vaticani.
Le Forze dell'ordine stanno indagando senza sosta sull'increscioso avvenimento, che ha lasciato un'intera comunità sgomenta e svuotata di speranza per il futuro.
GALLERY