Traffico di droga dalla Spagna, 11 arresti per un mini-impero bresciano
Avevano creato una vera e propria rete di contatti, pagando la droga con money transfer e facendola consegnare da corrieri.
Un'altra bandierina sul traffico di droga, ed è tutta bresciana. La Polizia di Stato di Brescia, a seguito di indagini dirette da Fabio Salamone (Procura di Brescia) ha infatti arrestato 11 soggetti ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nome dell'operazione: party's over (la festa è finita).
Le indagini
A condurre le indagini la Squadra Mobile, con la necessaria coordinazione per i profili internazionali col Servizio Centrale Operativo e con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga.
Tutto è iniziato con il sequestro di 8 kg di hashish e 4 kg marijuana e della somma di 70.000 a casa di un giovane bresciano. Qui alcuni condomini erano infastiditi dal volume della musica troppo alto, e si sono rivolti alla Questura.
Una festa tra amici, ma il volume di droga requisita ha insospettito gli agenti e le indagini sono proseguite.
Il traffico di droga: pacchi e corrieri
Le indagini hanno scoperchiato l'intera gerarchia del gruppo criminale, composto da soggetti di giovane età. I ragazzi erano riusciti ad avviare un consolidato canale di rifornimento dalla Spagna. La droga, una volta acquistata utilizzando money transfer, veniva spedita con normali corrieri (TNT, GLS ecc.), che provvedevano a consegnare i pacchi a persone compiacenti e successivamente smistata da un ulteriori complici.
Il risultato
Sequestrati in totale 43 kg di droga e circa 100.000 euro. Inoltre 12 soggetti sono stati tratti in arresto in flagranza di reato.
L'ordinanza è stata emessa dal GIP del Tribunale di Brescia Cesare Bonamartini.