Tosoni, prosciolto da quattro accuse
Ridimensionato il quadro accusatorio a carico di Patrizio Tosoni, comandante della Polizia locale di Bedizzole e Lonato nell'ambito di un'inchiesta per prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico.
Solo una delle cinque ipotesi iniziali è stata confermata dal giudice dell’udienza preliminare Elena Stefana, nel corso dell’udienza di ieri mattina al Palagiustizia.
Il comandante, difeso dagli avvocati Angelo e Ottavia Villini è stato prosciolto a da quattro accuse su cinque. Il gup ha deciso che non ci sono elementi per provare che abbia consumato sesso a pagamento con due minorenni, che ci abbia provato con un terzo e nemmeno che abbia detenuto immagini di ragazzini.
Ci sarebbero unicamente elementi per mandare l’uomo a processo con il solo riferimento ad un episodio di tentata prostituzione minorile. Il dibattimento è stato fissato per il prossimo 17 ottobre, davanti ai giudici della seconda sezione.
Tosoni, sospeso dal servizio dal Comune di Lonato del Garda, capofila del progetto di sicurezza che interessa anche Calcinato e Bedizzole, è stato sostituito da Roberto Soggiu, per scelta delle tre amministrazioni. Tosoni ha impugnato la sospensione davanti ad un giudice del Lavoro, che nelle prossime settimane dovrebbe pronunciarsi.
L’inchiesta è stata coordinata dal pm Ambrogio Cassiani, mentre le indagini sono state condotte dalla polizia locale di Montichiari.