Titoli digitali: inaugurato a Brescia il progetto che favorisce la mobilità accademica
È Ospitaletto a fungere da apripista per l'innovativo servizio DiploMe.

Attraverso la tecnologia blockchain il processo di trasferimento dei riconoscimenti viene snellito senza bisogno di telefonate, mail e stampa documenti come avveniva sino a oggi.
Titoli digitali: inaugurato a Brescia il progetto che favorisce la mobilità accademica
di Valentina Pitozzi
L’Italia, con il Cimea, è il primo Paese a utilizzare la tecnologia blockchain applicata all’ambito del riconoscimento dei titoli di studio.
Il Centro Informazioni Mobilità Equivalenze Accademiche è la realtà italiana ufficiale afferente alla rete NARIC - National Academic Recognition Information Centres - dell'Unione Europea e alla rete ENIC European National Information Centres - del Consiglio d’Europa e dell’UNESCO. Dal 1984 svolge la propria attività di informazione e consulenza sulle procedure di riconoscimento dei titoli di studio e sui temi collegati all’istruzione e formazione superiore italiana e internazionale.
Il principale obiettivo dell’ente è quello di favorire la mobilità accademica in tutti i suoi ambiti, intento sposato anche dall’Istituto comprensivo di Ospitaletto che grazie alla collaborazione con Cimea e Agid è il primo istituto in tutto il Paese a testare il progetto DiploMe.
Si tratta di una novità assoluta che rappresenta il futuro della portabilità dei titoli, che si potranno avere sempre con sé in qualsiasi momento e in qualunque parte del mondo.
Di fatto la tecnologia permette di fare confluire in un’unica piattaforma i dati degli studenti, nel pieno rispetto della privacy individuale, certificando gli attestati e rendendoli disponibili 24/7 sottoforma di titolo digitale.
Servizio innovativo
Si tratta di un servizio innovativo per gli studenti, le famiglie e le scuole, che si va ad aggiungere alle attività informatiche già in atto.
In questo modo il processo di trasferimento dei riconoscimenti viene snellito e quindi velocizzato, senza bisogno di telefonate, mail e stampa documenti come avveniva sino a oggi.
Patentini Ecdl, diplomi e certificazioni delle competenze di primaria e secondaria possono quindi essere facilmente richiesti con pochi click e inviati direttamente alle istituzioni che li desiderano. Addio perciò alle lunghe code alle segreterie piuttosto che ad altri sportelli per domandare formalmente i documenti, procedere con le copie cartacee, timbri e quant’altro.
E non c’è bisogno di auto dichiarazioni o altre autenticazioni: le certificazioni native digitali sono prodotte e automaticamente validate dall’istituto che le rilascia.
Disponibilità immediata
A Ospitaletto, appunto, questo servizio è già disponibile e attualmente conta diversi fruitori tra elementari e medie.
Accedere è semplice: basta registrarsi sul portale dell’istituto alla sezione DiploMe e identificarsi attraverso un indirizzo mail riconosciuto dalla scuola e subito si potranno visualizzare e scaricare gli scritti rilasciati dalla pubblica autorità in questione.
A questo punto gli avvisi possono essere inviati ad altri organi condividendo la copia, inserendo nome e cognome ed email del destinatario.
Ovviamente il servizio è usufruibile da tutte le scuole di ordine e grado. Per Ospitaletto è certamente una bella sfida avere contribuito come «istituto pilota», considerato anche il fatto che DiploMe è il primo vero progetto a utilizzare la potenzialità della tecnologia blockchain per la gestione dei titoli di studio.
Il «wallet» è interamente digitale e gratuito ed è garantita, come accennato, la massima sicurezza grazie a due chiavi crittografiche.
L’App è disponibile sia da desktop sia da mobile, per Android e Ios in italiano e in inglese.
Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti www.icospitaletto.edu.it/diplome/, www.diplo-me.eu/ e www.cimea.it/.