Tiro al volo: due medaglie agli Europei per l'erbuschese Luca Gerri
Il 18enne ha conquistato l'oro a squadre e un bronzo nell'individuale nelle competizioni di Lonato
Che aveva la stoffa di un campione lo si era capito ormai da tempo, ma il 18enne erbuschese Luca Gerri continua a sorprendere. Lo scorso fine settimana, al suo primo Europeo di tiro a volo andato in scena a Lonato, il giovane atleta delle Fiamme Oro ha conquistato due medaglie, ossia il bronzo individuale e l’oro a squadre. E non è tutto: suo, infatti, anche il miglior punteggio di gara (123/125).
Tiro al volo: due medaglie agli Europei per l'erbuschese Luca Gerri
A vincere il titolo di campione europeo è stato Matteo D’Ambrosi di Sarno (Salerno); sul secondo gradino del podio il maltese Nico Sciberras, davanti appunto all’erbuschese Luca Gerri. Settimo Riccardo Mirabile di Rufina (Firenze), che ha vinto insieme a Gerri e a D’Ambrosi il titolo di campione europeo a squadre.
Per il 18enne di Erbusco, tiratore ufficiale Beretta dal 2022 e nelle Fiamme Oro dal 2023, era la prima gara europea. «Sono molto contento, non mi aspettavo un risultato così alto - ha commentato subito dopo la gara - Non mi accontento, ma penso che possa bastare. Dedico queste medaglie alla mia famiglia».
La mamma Cinzia e il papà Alberto sono infatti i suoi primi tifosi, e non gli hanno mai fatto mancare il loro sostegno. E Luca Gerri ha fatto di tutto per meritarselo, perché all’impegno nello sport affianca quello nello studio: frequenta la quinta superiore in un istituto turistico bresciano e a breve dovrà affrontare l’esame di maturità. «In lui vediamo sempre tanto entusiasmo, una grande passione, non si scoraggia mai», hanno spiegato i genitori, consapevoli dei numerosi sacrifici che la pratica di uno sport a cosi alti livelli comporta. A differenza di tanti suoi coetanei, Luca non può fare tardi la sera e gli impegni agonistici richiedono allenamenti e disciplina. Archiviata l’esperienza bellissima all’Europeo, l’atleta è dovuto subito ripartire subito per Todi per un’altra gara internazionale, e all’orizzonte ci sono altri appuntamenti importanti tra giugno e luglio, quando andrà in scena la Coppa del Mondo.
Una carriera in salita
Il giovane erbuschese ha iniziato a praticare il tiro a volo a dieci anni e fin dalle prime gare si è subito fatto notare. Nella sua carriera ha fatto incetta di titoli e medaglie e la stagione 2023 è stata particolarmente generosa: ha vinto l’Issf Garda Challenge, importante gara a Lonato, e il circuito Beretta Excellence; a settembre, infine, è arrivato secondo al Campionato italiano. I primi mesi del 2024 non sono stati da meno, con quattro titoli conquistati in altrettante gare. Insomma, l’eccellente prestazione all’Europeo è solo l’ultimo in una lunga scia di successi, anche se il sogno per il 18enne resta sempre quello di poter partecipare, un giorno, alle Olimpiadi.