Tiriamo fuori le parole, la violenza spiegata dagli uomini
Un percorso formativo rivolto a studenti e docenti maschi, finalizzato all'approfondimento delle pratiche educative di contrasto alla violenza sulle donne.
Il progetto
“Tiriamo fuori le parole! La violenza sulle donne ci riguarda" questo il titolo dell'iniziativa promossa dall'Assessorato alle Pari Opportunità del comune di Brescia. Nelle giornate del 17 e del 24 novembre, 15 uomini divisi tra, docenti di scuole di ogni ordine e grado, studenti universitari e studenti degli ultimi sue anni delle scuole superiori, prenderanno parte al progetto. Nel corso degli appuntamenti, i partecipanti avranno la possibilità di condividere buone pratiche ed esperienze formative, sviluppando riflessioni e concrete proposte didattiche realizzabili nei contesti scolastici, per diffondere e sensibilizzare gli studenti al tema della violenza sulle donne. "Abbiamo deciso di avviare questo progetto - ha spiegato l'assessore Roberta Morelli - per rispondere alla domanda che spesso ci viene rivolta dai docenti di trovare un metodo per parlare nelle classi del tema della violenza". Gli incontri si terranno nella sala polifunzionale di Villaggio Ferrari, e chiunque volesse iscriversi può farlo tramite la segreteria dell'Assessorato chiamado il numero: 0302977314 o inviando una mail all'indirizzo SegreteriaAssessoreMorelli@comune.brescia.it
Perché rivolgersi ai maschi
Lo ha spiegato lo psicologo e psicoterapeuta Beppe Pasini, che da tempo si occupa di formazione del personale scolastico. "Prima di tutto - ha detto - perchè ci riguarda in quanto, padri, fratelli e figli. Inoltre perché pensiamo che gli uomini possano avere uno sguardo particolare su questo fenomeno, che spesso non viene preso in considerazione e andrebbe invece valorizzato. Infine, con questa iniziativa, vogliamo sfidare un luogo comune, ovvero dimostrare che non tutti i maschi sono violenti". Concretamente, alla fine dei due incontri sarà realizzato un poster con i volti e i nomi dei partecipanti, che verrà poi stampato e affisso in ogni scuola, con l'obiettivo di dare visibilità e di far parlare di questa esperienza.