Terremoto nella maggioranza di Flero: la Casale non è più assessore

Il sindaco "E’ venuta meno la fiducia". Casale "Non ho mai avuto questo sentore. Resterò come consigliere al servizio dei fleresi".

C’è fermento a Flero, dopo il consiglio dello scorso 30 gennaio, in cui il sindaco Pietro Alberti ha revocato la nomina all’assessore al Bilancio Simona Casale.

Ad aprire la seduta pubblica è stata proprio questa comunicazione, giovedì scorso infatti sono state rese note le motivazioni che hanno portato il primo cittadino flerese a tale scelta già anticipata a inizio mese.

Alberti nel suo intervento ha dichiarato rispetto all’assessore uscente: "Nel corso del mandato è oggettivamente venuto meno il rapporto fiduciario e collaborativo che è alla base della nomina e quindi sono venute meno le condizioni per la permanenza della stessa nella carica e nelle sue funzioni - Alberti ha proseguito - Con questo non si intende esprimere alcun genere di valutazione sulla qualità personale o professionali dell'assessore notaio Simona Casale permane il riconoscimento per l'impegno profuso dall'assessore durante il suo periodo assessorile, si intende esclusivamente garantire la prosecuzione del mandato amministrativo. Ribadisco che il carattere fiduciario della nomina degli assessori è in capo al sindaco, pertanto è mia prerogativa avvalermi di collaboratori che godono di mia totale fiducia. Le deleghe oggi in capo al sottoscritto sono sempre state seguite da me sia nel precedente, che in questo mandato, ciò grazie alla mia presenza quotidiana presso il Municipio che mi consente di poter conferire con tutti gli uffici preposti. Aggiungo anche: sovente gli impegni lavorativi del notaio Casale hanno implicato una sua presenza limitata presso gli Uffici (mercoledì pomeriggio in orario ridosso con la Giunta) con evidente difficoltà relazionarsi in presenza sia con gli uffici competenti e con il sottoscritto, per condivisione di scelte programmatiche inerenti le deleghe di sua competenza".

Il primo cittadino ha sottolineato che la revoca ha reso necessaria la ricomposizione della Giunta e un nuovo assetto delle deleghe.

Bilancio e Tributi sono andati in capo allo stesso Alberti. Entra come neo-assessore Jessica Galli con delega alle Politiche Giovanili e Servizi Amministrativi.

Restano in Giunta con le deleghe precedenti la vicesindaco Elena Franceschini, l’assessore Cristian Cavalli e l’assessore Orlando Gafforini.

"L’alleanza Centro-Destra è unita in tutte tre le sue componenti, la Maggioranza è unita, i numeri ci sono per andare avanti e fare quello che è stato promesso ai cittadini" ha rassicurato il sindaco flerese.

La minoranza “Buongiorno Flero” ha incalzato chiedendo ad Alberti quali fossero le reali motivazioni, perché ha ritenuto che quelle espresse non siano sufficienti per arrivare a una revoca secondo la più recente Giurisprudenza.

La capogruppo Nadia Pedersoli ha inoltre espresso la preoccupazione della presa in carico di ulteriori deleghe da parte dello stesso primo cittadino, e ha dato lettura di una interrogazione urgente. Il sindaco ha risposto che nulla aveva da aggiungere quanto espresso precedentemente.

L’assessore uscente ha tenuto a sottolineare: "Non ho mai avuto sentore che fosse venuta meno la fiducia nei miei confronti, ne tantomeno il mio impegno. Ho lavorato in questi anni per Flero e per i Fleresi e l’ho fatto con dedizione e amore per la nostra comunità, con questo stesso sentimento proseguo nel ruolo di consigliere comunale. Durante la seduta consiliare non mi è stato permesso di chiarire questo aspetto al fine di evitare che la disinformazione portasse - come ha portato - molte persone a chiedermi se facessi ancora parte del Consiglio. Non mancherò di esserci per la cittadinanza e di continuare a fare il meglio per i fleresi e le fleresi".

Solidale con l’assessore uscente Casale, il collega Cristian Cavalli: «Esprimo massima stima e solidarietà alla dottoressa Notaio Simona Casale che, negli ultimi tre anni, ha svolto il ruolo di assessore al Bilancio con competenza ed estrema dedizione, per cui non condivido le parole espresse dal sindaco in Consiglio comunale. La scelta di non dimettersi da Consigliere comunale, che non mi stupisce, denota la sua passione e l'amore per Flero e i Fleresi. Sono inoltre convinto che continuerà ad apportare un grande contributo al nostro paese».