Terremoto: e se si rompesse il collettore?

Terremoto: e se si rompesse il collettore?
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Il terremoto ha sollevato dubbi sulla tenuta del collettore sub-lacuale. Il vecchio tubo, posato più di 40 anni fa, è da molto tempo oggetto di discussione: si ragiona sul progetto congiunto tra Brescia e Verona per realizzare il nuovo collettore. Ma servono 220 milioni di euro.

Ci sono due tubature. E quella più sollecitata con la scossa dell'altra sera sarebbe stata quella che collega Torri a Toscolano. Proprio dove si è registrato l'ipocentr. Dovesse rompersi sarebbe un disastro ambientale.

 


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