Terme al Sassabanek: Iseo civica ha dei dubbi

Per gli scavi e il pozzo esplorativo ancora tutto in standby. Serve prima un accordo quadro con la Regione e poi una seconda sottoscrizione di programma fra Comune, Cogeme e Sassabanek.

Terme al Sassabanek: Iseo civica ha dei dubbi
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Terme al Sassabanek: Iseo civica ha dei dubbi. Per i consiglieri di opposizione il progetto rischia di essere "un buco nell'acqua" e bisgona prevedere anche i costi di un'eventuale chiusura mineraria.

Terme al Sassabanek: Iseo civica ha dei dubbi

Qual è il vero interesse dell’Amministrazione in merito allo scavo del pozzo esplorativo per la ricerca di acque termali al Sassabanek? Ci sono accordi con Cogeme per lo sfruttamento di tale acqua? Ci sono accordi per un’eventuale chiusura mineraria del pozzo? Di che costi si sta parlando?
Queste sono le domande presentate all’Amministrazione dai consiglieri di opposizione di Iseo civica che, perplessi dal fatto che il Comune abbia messo tutto in mano a Cogeme, società che ha ottenuto il permesso di ricerca, ritengono che il progetto per le terme al lido possa diventare "un grande buco nell’acqua".

Le perplessità dei consiglieri

La questione è stata sollevata nell’ultimo Consiglio comunale. "Siamo perplessi riguardo la richiesta di 250mila euro alla Regione Lombardia per lo sviluppo del cosiddetto progetto termale in quanto a nostro giudizio potevano essere impiegati in altro modo per la comunità iseana". Così ha esordito il consigliere Mariangela Premoli, geologa.

"In qualche documento agli atti si legge che il costo sarà di 700mila euro, la stampa locale riporta invece un costo di 750mila - ha continuato - Avete accordi per lo sfruttamento, prima di conoscere l’esito del pozzo esplorativo? Se Cogeme è certa dei risultati delle proprie indagini, per quale motivo non è ancora intervenuta con la perforazione?".

Il consigliere Premoli, esperto in materia, ha sollevato diversi dubbi. In primis il problema di un’eventuale chiusura mineraria in caso le indagini non diano esito positivo.

Tutto è ancora al vaglio e la parte burocratica non è ancora terminata. Servirà un accordo quadro con la Regione e poi un accordo fra Comune, Cogeme e Sassabanek per la realizzazione del pozzo esplorativo. Insomma, tutto ancora in alto... lago.

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