Tentò di uccidere l'ex collega: non è in grado di intendere e volere
Questo quanto stabilito dallo psichiatra incaricato dal sostituto procuratore Donato Greco.

Il fatto è avvenuto a Paratico a settembre.
Tentò di uccidere l'ex collega: non è in grado di intendere e volere
La notizia di una sparatoria in un'azienda del paese aveva sconvolto l'intera comunità. I carabinieri della Compagnia di Chiari avevano svolto un eccezionale lavoro ed erano risaliti in poche ore all'aggressore di Simone Martinelli, 38enne bergamasco. Si trattava dell'ex collega Michele Rinaldi, 22enne di Villongo: il giovane aveva sparato otto volte all'uomo, ferendolo in modo particolare alle mani. Il sostituto procuratore Donato Greco aveva disposto il fermo per tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione. E pochi giorni dopo anche una perizia psichiatrica. E nei giorni scorsi il professionista che ha redatto la perizia è arrivato alla conclusione che Rinaldi non era in grado di intendere e volere. Ora il pm chiederà al gip un'altra misura cautelare per il 22enne: dal carcere al ricovero al Rems.